Presidente Ottava Municipalità chiede al Presidente della Repubblica e ai Ministri del governo Monti di salvare gli abitanti delle vele di Scampia da degrado e cattiva amministrazione
Vele di Scampia. Il presidente dell’Ottava Municipalità Angelo Pisani continua a ribadire la necessità di interventi immediati per la risoluzione definitiva del problema ed ha deciso di rivolgersi anche al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed al Consiglio dei Ministri, oltre che alla Procura della Repubblica di Napoli, “data l’inerzia e l’immobilismo che hanno dimostrato finora il Comune di Napoli e le istituzioni locali alle ripetute richieste di impegno ed intervento sulla problematica che continua a denigrare cittadini e territorio”. “Già da prima della mia elezione a Presidente della Municipalità – si legge nella nota formale che Pisani ha inviato anche a Napolitano –, il problema relativo alla situazione alloggiativa dei residenti delle Vele è sempre spiccato come una tra le questioni più scottanti ed urgenti di Napoli, ma i giorni passano e non si tenta alcuna soluzione o intervento”.
“Non ci è voluto molto per comprendere poi il dramma degli abitanti di queste strutture, sia dal punto di vista igienico-sanitario, sia da quello puramente logistico. In merito a ciò, quello che mi preoccupa di più è il totale abbandono da parte dei Pubblici Servizi, tra un palleggiamento di responsabilità e l’altro, di una zona che, con il trascorrere degli anni, si è sempre più impoverita e depressa, coinvolgendo in tale degrado non solo le strutture, ma anche coloro che la frequentano e ci vivono, purtroppo soprattutto i giovani”.
“Nonostante gli sforzi da noi profusi, dall’inizio della consiliatura la situazione non è cambiata e peggiora giorno dopo giorno sotto gli occhi delle istituzioni – ha spiegato il presidente Pisani – Di certo la volontà non manca, probabilmente qualcosa è stato fatto ma il problema è di proporzioni talmente vaste che non si riesce a venirne a capo in quanto richiederebbe interventi mirati ed efficaci, di una progettualità ben definita. Purtroppo tutto ciò non può essere alla portata di un’istituzione quale la Municipalità, con il ruolo oggi conferito dall’Amministrazione Comunale, ma richiede l’impegno di tutti i soggetti interessati che in sinergia tra loro devono concorrere al raggiungimento del medesimo obiettivo e soprattutto dare il buon esempio rispettando e facendo rispettare le norme sull’abitabilità e l’igiene che nelle Vele sono costantemente violate . E’ pertanto condizione necessaria il pieno coinvolgimento delle Forze dell’Ordine e delle Istituzioni, il cui compito deve essere quello di compulsare i Servizi di cui si avvalgono per effettuare opportuni interventi in grado di affrontare le emergenze preesistenti. In particolare mi riferisco all’ASIA., all’ASL, al Servizio Giardini, Fognature, Pubblica Illuminazione, Strade”.
“Impresa ardua, ripeto, per una Municipalità – ha affermato Pisani -. Per questo auspichiamo ad un intervento delle Istituzioni Nazionali di alto profilo affinché intervengano, laddove l’Amministrazione si è dimostrata immobile ed omissiva, in aiuto ad una Municipalità, ad una popolazione, già di per sé afflitta, che vedrebbe, con tale interessamento la conclusione delle proprie sofferenze e la speranza di una diversa qualità della vita contribuendo, sensibilmente, al riavvicinamento ed alla fiducia del cittadino nelle Istituzioni, oltre che al contrasto della criminalità ed dell’illegalità”.