Tolto, riparato e reimpiantato. Per la prima volta in Italia un rene, espiantato per via laparoscopica, è stato autotrapiantato dopo la riparazione di una rara patologia vascolare.
L’eccezionale intervento è stato effettuato presso l’ospedale Molinette di Torino, grazie al lavoro di squadra dei reparti di Urologia universitaria 1 diretta da Paolo Gontero, e della Chirurgia Vascolare universitaria, diretta dal Pietro Rispoli. Il rene sinistro era “affetto da una rara patologia dei vasi, consistente in un voluminoso aneurisma di uno dei rami profondi dell’arteria renale”, spiegano dalle Molinette.
L’organo è stato espiantato per via laparoscopica dall’equipe urologica, coordinata da Gontero con i Lorenzo Repetto e Alessandro Greco. Ciò ha permesso all’equipe della Chirurgia Vascolare universitaria – diretta da Rispoli con i Ugo Bertoldo e Massimo Conforti – di posizionare il rene su un banco di lavoro e di effettuare, in ipotermia, una resezione microchirurgica dell’aneurisma. E, subito dopo, un autotrapianto del rene stesso, utilizzando la medesima piccola incisione da cui era stato estratto per via laparoscopica. Tutti i controlli clinici e strumentali indicano che l’intervento sulla signora I. B., 72 anni, di Pinerolo, “è perfettamente riuscito”.