Primo trapianto mani e viso

Per la prima volta è stato realizzato a Parigi, in Francia,
all’ospedale Henri Mondor di Creteil, un trapianto di
mani e di faccia su un uomo di 30 anni gravemente ustionato in seguito
ad un incidente. L’intervento è durato 30 ore tra sabato e domenica e ha richiesto l’assistenza professionale di una quarantina di specialisti. Dapprima sono state
trapiantate le mani, al di sopra dei polsi, poi tutta la parte alta del
viso e successivamente cuoio capelluto, naso, orecchie, fronte e, per la prima volta, le
palpebre. Mani e viso appartengono a un solo donatore. A realizzare
l’operazione sono stati gli staff del professore Laurent Lantieri per
il viso, e del professor Jean-Paul Meningaud per le mani, due esperti
nelle loro rispettive specializzazioni. «È un successo, lo stato
generale del paziente è buono» ha affermato il dottor Lantieri durante
la conferenza stampa che si è tenuta ieri a Parigi. Il paziente, ha
spiegato Lantieri, era rimasto vittima di gravi ustioni «che gli
impedivano di avere una vita sociale». Ora si trova in «fase di
rianimazione post-chirugica che durerà almeno quindici giorni». Si
tratta del quarto trapianto di faccia che viene effettuato in Francia,
il sesto nel mondo. È invece la prima volta che vengono trapiantati
contemporaneamente il viso e un’altra parte del corpo, in questo caso
le mani.