Processo tributario: nell’attesa si applicano previgenti tariffe professionali
Il Presidente della Commissione Tributaria della regione Lombardia ha emanato una Circolare facendo presente il vuoto normativo che si è di recente determinato in tema di liquidazione delle spese del giudizio.
Il d.l. 24 gennaio 2012, n. 1 in materia di liberalizzazioni ha statuito l’abrogazione delle tariffe professionali: in ipotesi di liquidazione da parte di un organo giurisdizionale, il compenso del professionista dovrà essere determinato sulla base dei parametri determinati dal decreto del ministro vigilante. Orbene il d.l. è entrato in vigore in assenza di disposizioni transitorie, e nel contempo non risulta ancora emanato il citato decreto ministeriale.
“[…] nel segnalarvi il problema, non ho da offrirvi una soluzione interpretativa”, afferma il Presidente, rammentando tuttavia che taluni organi giurisdizionali stanno assumendo, quali criteri di liquidazione, i parametri ricavabili dalle previgenti tariffe professionali. In particolare l’art. 2233 c.c. fa riferimento, per la definizione del compenso al professionista, anche agli usi, i quali possono essere ricavati dalle medesime tariffe professionali.