‘Product placement’: pubblicità occulta (FASTIDIOSISSIMA) legalizzata all’interno dei film
Dopo le pubblicità a cui devono assistere ‘per forza’ gli spettatori dei film al cinema (poichè sul biglietto d’acquisto c’è scritto l’orario d’inizio del fim, mentre lo spettatore non sa di dover assistere a 20-25 minuti continui di pubblicità), adesso a turbare gli spettatori sono anche le pubblicità occulte legalizzate all’interno del lungometraggio, come è accaduto per il fim ‘Angeli e demoni’, dove la protagonista vera e propria del fim è la macchina Lancia Delta, che è ripresa tantissime volte, da tutte le angolazioni possibili e immaginabili, e anche nei dettagli.
Insomma,
«crediamo che questa sia una vera e propria violenza sullo spettatore
– dichiara l’avvocato Angelo Pisani, Presidente
Nazionale di Noi Consumatori.it e candidato alla Provincia per il collegi di
Vomero-Arenella e Vomero-Fuorigrotta per il Movimento Centro per la Libertà-Noi
Consumatori.it – che, ignaro, assiste a 138 minuti (o poco meno) di pubblicità occulta, posizionato in silenzio, al buio su una poltrona di cinema e inconsapevolmente si lascia affascinare dalla velocità, la potenza, l’estetica di quella specifica automobile
. Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni sul fastidio che la pubblicità della Lancia Delta ha suscitato e ci è stato chiesto se è legale. Purtroppo sì – continua l’avvocato Pisani -, poiché si parla di “product placement’, cioè la pubblicità occulta legalizzata all’interno dei film». Insomma, dove vanno a finire i diritti dei consumatori?