Cala il settore auto, produzione -31,2%, di conseguenza quello industriale: nessuno compra, nessuno vende, è crisi. Il Governo che si è impegnato nel fornire incentivi nell’acquisto di una nuova auto, pensi adesso a fornire incentivi per il nuovo ‘pasto’ giornaliero. Se non ci sono soldi per mangiare, lo Stato può fornire tutti gli incentivi che vuole, ma non basteranno mai per chi necessita innanzitutto di beni primari!
«Il Governo
– dichiara l’avvocato
Angelo Pisani, Presidente Nazionale di Noi Consumatori.it – deve attuare una politica di liberalizzazione, per quanto riguarda i beni alimentari ed estendere la social card a tutti i ‘poveri’ d’Italia, 2,5 milioni sono quelli dichiarati dall’Istat!
Il Governo riveda la politica degli incentivi, riveda dove e a quali fasce indirizzarli!».