Nasce a Napoli il progetto pilota «SQUISS – Sviluppo, Qualità, Utilità e Innovazione nei Servizi Socio-sanitari» che, per un periodo di 24 mesi, offrirà sostegno a 15 famiglie selezionate nei territori della seconda municipalità del Comune di Napoli e a Mercogliano, nella provincia di Avellino. Il rischio di allontanamento, forzato o volontario, la paura dell’esclusione sociale e dell’abbandono scolastico: sono alcune delle incognite davanti alle quali si possono trovare i bambini che hanno uno o entrambi i genitori affetti da patologie psichiatriche.Il progetto, che sarà sostenuto da un gruppo di operatori e volontari, è stato realizzato dall’associazione culturale «La Rotonda Onlus», in partenariato con l’associazione di volontariato «Hermon» e la cooperativa sociale «Koinòn», con il patrocinio della Seconda Municipalità del Comune di Napoli, il supporto delle ASL territoriali e grazie al contributo dei fondi nell’ambito delle attività promosse dal CSV Napoli. L’obiettivo di educatori, psicologi e psichiatri, oltre che per dare assistenza, offriranno il loro apporto per la creazione di una rete integrata, sostenibile e riproducibile anche in realtà urbane diverse da quelle dove il progetto sarà sperimentato. L’iniziativa nasce della collaborazione tra l’associazione culturale «La Rotonda Onlus», l’associazione di volontariato Hermon e la cooperativa sociale Koinon. Patrocinato dalla seconda municipalità di Napoli, il progetto avrà il supporto delle Asl territoriali e del contributo finanziario proveniente dai fondi frutto di protocolli d’intesa tra fondazioni bancarie e volontariato, realizzati nell’ambito delle attività promosse dal CSV Napoli.