Rai, alla Camera arriva mozione finiani. Stasera Maroni a Vieni via con me
Vieni via con me di Fabio Fazio e Roberto Saviano torna stasera con la replica – a forma di elenco – del ministro dell’Interno Roberto Maroni e il ritorno di Corrado Guzzanti (il contenuto del suo intervento è ancora top secret). In programma anche un monologo di Saviano sui rifiuti a Napoli e gli “elenchi” di Andrea Camilleri e Carlo Fruttero. Questo il menu della penultima puntata di Vieni via con me, che lunedì scorso ha fatto il record di ascolti di Raitre (9.031.000 spettatori; 30,21% di share).
Intanto comincia oggi alla Camera con le mozioni sulla «tutela della qualità dell’informazione» della Rai presentate dal capogruppo del Fli Italo Bocchino e dal deputato dell’Idv Giuseppe Giulietti il dibattito sul pluralismo in Rai, di cui si discuterà anche domani in Vigilanza, con tutto il cda e il direttore generale mauro Masi. I finiani da tempo attaccano il direttore del Tg1 Augusto Minzolini considerato «al servizio di Berlusconi». C’è la possibilità che la maggioranza vada sotto e i riflettori sono puntati sull’Udc.
L’intervento di Maroni, che probabilmente illustrerà i successi del governo nella lotta alla criminalità, arriva dopo una settimana di polemiche per l’orazione civile di Saviano di lunedì scorso sulle ramificazioni della ‘ndrangheta e delle Mafie al nord e sui tentativi di queste di agganciare la Lega.
La replica concordata con il ministro ha suscitato una serie di prese di posizioni sul tema: dal presidente dell’Udc Pier Ferdinando Casini che dall’assemblea nazionale del partito a Milano ha chiesto a Fazio e Saviano di «dare spazio anche ai malati per dire agli italiani che c’è pure chi non vuole la dolce morte e ha diritto a vivere ma è abbandonato dallo Stato». Casini ha anche annunciato per martedì prossimo un sit-in sotto la Rai «in nome dei malati», appoggiato in questo dall’Unione Popolare Cristiana (Upc) e dal presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri che preavvisa interventi in sede parlamentare. Ma l’estensione del ‘Lodo Maronì – come è stato definita la replica del ministro – è stato anche chiesta – almeno oggi – pure dal Pd per i cassa-integrati e i precari e dall’Usigrai per il procuratore di Palermo Ingroia.
La scaletta – ancora in gestazione – prevede poi il ritorno di Guzzanti in tv a distanza di parecchio tempo: toccherà a lui prendere il posto che nelle precedenti puntate è stato di Roberto Benigni, di Paolo Rossi e Antonio Albanese. Del suo monologo per ora non non trapela nulla, ma quello che è certo è che lo farà sentire e vedere stasera, in prova, solo direttamente agli autori e ai conduttori del programma. A Guzzanti non spetterà solo il monologo ma anche la lettura di un elenco, che sono ormai la cifra della trasmissione.