Raid dei disoccupati ad Acerra. Pisani: “Le istituzioni si preoccupino di dare più garanzie ai precari e di tutelare i cittadini!”
Mattinata di caos. Dopo l’episodio della settimana scorsa in via Foria a Napoli, anche questa mattina, ad Acerra, i disoccupati hanno creato notevoli disagi alla cittadianza . I manifestanti, che protestavano in merito alla mancata erogazione di fondi per proseguire l’iter dei corsi di avviamento professionale della Regione, hanno incendiato alcuni pneumatici abbandonati sull’asse mediano che da Nola porta a Napoli. Il disordine è stato totale. La circolazione veicolare ha subito dei gravi rallentamenti che hanno provocato lunghe code di traffico.
“Siamo di fronte all’ennesimo atto vandalico provocato da persone che vogliono affermare i propri diritti – afferma l’avv. Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori -. Quello che è sbagliato è il modo di agire, non si possono provocare danni agli altri cittadini. I disoccupati sono scesi in strada stamattina per affermare il diritto al lavoro e il proseguimento di quello che la Regione aveva avviato in ambito di formazione professionale, dunque, l’incendio è un modo, non giustificabile, per attirare l’attenzione sulle loro richieste inascoltate. In realtà la responsabilità è delle istituzioni che non hanno preso in considerazione finora la causa dei manifestanti non garantendo loro alcuna certezza per l’erogazione dei fondi. Le istituzioni, dunque, e la Regione hanno il dovere di tutelare le tante famiglie che vivono in condizioni precarie e i cittadini che, inevitabilmente, vengono coinvolti in queste proteste violente. Si preoccupino di dare spazio o quantomeno spiegazioni alle motivazioni dei lavoratori e di risolvere, in breve tempo, la situazione. In questo modo è possibile limitare e ridurre questi continui raid ed attentati all’intera comunità”.