Rallentamento del carovita, Pisani: “Il Governo deve evitare il rialzo dell’Iva ed avviare seri controlli antispeculazione”
“La frenata dell’inflazione è dovuto alla fine dell’effetto Iva. Finalmente i prezzi potrebbero riscendere ma il rischio è quello di ulteriori eumenti se verrà confermato il passaggio dell’Iva dal 21 al 22% ed il Governo dovrebbe agire per evitare che ciò accada in modo da poter dar un primo segnale di lenta ricrescita”. Lo ha detto l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’asociazione Noiconsumatori.it, in merito al rallentamento del carovita registrato oggi dall’Istat. “Non siamo d’accordo però – ha spiegato Pisani – su quanto sostenuto dall’Istat in merito al ribasso dei prezzi dei carburanti. Se è stata registrata una lievissima diminuzione dei costi, in realtà questa è ancora inadeguata perché non risulta alcun ritocco sostanziale al ribasso dei prezzi. Anche in questo settore il Governo dovrebbe intervenire con controlli antispeculazioni sull’andamento dei prezzi e delle tariffe”.