Rapinavano i bancomat con fiamma ossidrica, arrestati!
I carabinieri di Napoli hanno eseguito la
scorsa notte un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla
procura della Repubblica di Torre Annunziata nei confronti di 4 quattro
persone di Catania e Reggio Calabria ritenute responsabili di
associazione per delinquere finalizzata ai furti agli apparecchi
bancomat in tutto il territorio nazionale.
Nel corso di indagini i militari hanno identificato i componenti il
gruppo ed accertato la responsabilità delle quattro persone poi fermate
con l’accusa dei furti a bancomat di varie banche d’Italia, realizzati
con l’utilizzazione della fiamma ossidrica. I carabinieri hanno anche
recuperato parte della refurtiva.
Gli arrestati nell’ambito dell’indagine «Turisti per caso» sono
Giuseppe Nauta, 52 anni di Catania, ritenuto vicino alle cosche della
malavita catanese; Domenico Scappatura, 34 enne di Reggio Calabria;
Cristina Giuffrida, 31 anni, e Giusi Verona, 40, ambedue di Catania.
Nel mirino degli investigatori sono finiti una serie di furti commessi
tra il giugno e il settembre dello scorso anno manomettendo i bancomat
di alcune località turistiche: a Maiori. Agropoli, Vico Equense, e a
Bova Marina, nel Reggino. A questi si aggiungono quelli tentati mel
dicembre 2008 in Umbria a Todi e Terni.