Rapporto 2010 sulla non autosufficienza in Italia: un quadro preoccupante
Dal Rapporto 2010 sulla non autosufficienza in Italia non emerge un quadro rassicurante: l’Italia, oltre a presentare una differenza marcata tra Regioni in termini di spesa e di efficacia nell’area sanitaria, registra una forte eterogeneità anche in ambito assistenziale. Questo è solo uno dei tanti aspetti preoccupanti emersi dal rapporto 2010 sulla non autosufficienza in Italia, presentato in questi giorni dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, e dal Ministro della Salute, Ferruccio Fazio. Il Rapporto racconta e descrive il fenomeno della non autosufficienza e delle politiche poste in essere in Italia e nel resto dei Paesi europei al fine migliorare l’assistenza e la presa in carico delle persone non autosufficienti. Il divario Nord – Sud emerge in tutta la sua forza con Veneto – Friuli Venezia Giulia – Emilia Romagna – Come si legge in una nota: “Lombardia che “prendono in carico” a diverso titolo (in rapporto alla popolazione!) il triplo degli anziani non autosufficienti di Campania, Puglia, Calabria. Lo stesso parametro raggiunge il valore di 4 -5 volte se si considera la percentuale di anziani tenti di strutture”. Il Rapporto annuale è quindi uno strumento utile per incentivare il confronto e la collaborazione fra Governo, Regioni e organizzazioni sociali, con l’obiettivo di promuovere modelli socio-sanitari integrati in grado di rispondere alle esigenze dei soggetti coinvolti.