Rc Auto, aumenti per 130mila campani: fino a 150 euro in più
Mano al portafogli. Saranno circa 130mila gli automobilisti campani che in questo 2012 saranno costretti a pagare di più per la polizza Rc Auto. L’ultima ricerca presentata da Alberto Genovese,
Il motivo: la denuncia di un sinistro che porta i proprietari dei
veicoli a lasciare la propria classe tariffaria per spostarsi verso
quelle più onerose.
Assicurazione.it conferma la pesantezza dei dati concernenti il numero
di sinistri nelle varie regioni. Per quanto riguarda la Campania, si
legge in un articolo del Mattino firmato da Marco Toriello e Livio
Coppola, nell’anno appena trascorso sono stati denunciati sinistri dal 3,76% degli automobilisti,
dunque da circa 130mila cittadini su un totale di 3 milioni e 400mila
proprietari di auto. Questi 130mila subiranno dalla compagnia
assicurativa di riferimento il cambio di classe di merito. In media
l’esborso supplementare per ciascun automobilista sinistrato si
assesterà sui 150 euro. Un rincaro che colpirà la maggior parte dei
rinnovi di polizza, ormai imminenti.
amministratore delegato di Facile.it, ha spiegato: “Gennaio è,
storicamente, il mese in cui si concentra il maggior numero di rinnovi
delle polizze di Rc auto così abbiamo svolto un’analisi sul numero degli
automobilisti che, avendo causato negli scorsi dodici mesi un incidente
con colpa, sarà costretto a cambiare in peggio la sua classe di merito.
Prendendo i dati generali, nel 2011 gli italiani sono stati guidatori
più disciplinati, ma sul numero dei sinistri ha influito anche la scelta
di molte famiglie italiane che, per ridurre le spese, hanno rinunciato ad usare l’auto“.
degli automobilisti: a denunciare un sinistro sono stati infatti il
2,35% del totale, che in assoluto vuol dire 40mila proprietari di auto.
Un’altra indagine, condotta da Altroconsumo, ha stimato per Napoli i più
forti aumenti delle tariffe Rc Auto riservati anche a chi ha conservato
la stessa classe di merito. Secondo la ricerca i prezzi negli ultimi
mesi sono aumentati tra il 4 e il 9%, con un premio annuo medio che ha
superato i 1.030 euro, più che in ogni altra grande città italiana. In provincia di Napoli si nota una maggiore attenzione da parte