Rc Auto, Isvap rileva aumenti da capogiro
Aumenti da capogiro per l’Rc Auto. I dati presentati dall’Isvap stamattina in audizione al Senato parlano chiaro: rincari a due cifre consolidati nel 2011 rispettivamente del 26,9% per un quarantenne in classe di massimo bonus, del 20,2% per un neopatentato alla guida di un’automobile, del 27,9% per un diciottenne alla guida di un ciclomotore e del 45,4% per un diciottenne alla guida di un motociclo.
“I dati resi noti dall’Isvap testimoniano quanto nel nostro Paese sia praticamente impossibile assicurare un’auto con costi impensabili rispetto alla media europea ed aumenti spudorati e assurdi delle tariffe – commenta l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori -. In questo settore continua ad esserci poca trasparenza in particolare nel Sud Italia dove le compagnie spesso applicano un tariffario ‘fai da te’, seguendo cioè la propria logica, i propri interessi e soprattutto i propri profitti a discapito ed a danno dei contribuenti che sono costretti a dover far fronte ai rincari ingiustificati sulla polizza che spesso aumenta anche con l’inflazione”.