Regionali, Noi consumatori.it: manutenzione delle strade a Napoli resta una grave emergenza. Pisani per la Regione propone un serio e concreto programma di manutenzione stradale
Buche per strada, voragini, manutenzione approssimativa, rischi per
gli automobilisti, sia per quelli che riescono a svincolarsi dalle buche (provocando possibili incidenti) sia per quelli che ci rimangono con le ruote dentro, bucandole; per non parlare di ciò che avviene al manto stradale dopo la pioggia. A denunciare la necessità di un rifacimento delle
principali arterie cittadine di Napoli è l’Avvocato Angelo Pisani, Presidente Nazionale
del Movimento Noi Consumatori che per la Regione propone di avviare un serio e concreto programma di manutenzione stradale il quale deve essere visto come “una prioritaria assoluta” sia in termini di sicurezza degli automobilisti sia per l’incolumità dei pedoni (ricordiamo che la ‘disastrosa’ manutenzione delle strade riguarda anche quella dei marciapiedi). “In ogni paese civile – spiega
Pisani – la manutenzione delle strade sono considerate ordinarie, solo a
Napoli sono considerati problemi secondari”. “La maggioranza degli
incidenti a Napoli – denuncia Pisani – avviene a causa della pericolosità
delle strade cittadini: strade dissestate, buche e voragini sono
all’ordine del giorno”. La manutenzione delle strade di Napoli resta una
grave emergenza. Il movimento Noiconsumatori.it denuncia la responsabilità
degli amministratori locali e chiede giustizia per i cittadini vittime
della cattiva gestione. Pisani ribadisce che la città ha bisogno della
manutenzione straordinaria delle strade e del potenziamento
dell’illuminazione pubblica. “Gli incidenti provocati dalle buche presenti
sul manto stradale – denuncia Pisani – sono uno dei problemi che producono milioni di
euro (di contenzioso) fuori bilancio e sono un grave pericolo per i
cittadini. “A Napoli si continua a morire per le buche nelle strade ma
nessuno ne è responsabile – conclude Pisani – l’impunità continua a
trionfare”.
STRADE A NAPOLI PEGGIO DELL’AFRICA !