Requisizione, no demolizione
SCANDALO PALAZZI ABUSIVI MEGLIO REQUISIRE CHE SPENDERE ALTRI SOLDI
ABBATTIMENTO CASE PROVOCA SOLO INQUINAMENTO, SPRECHI E POLEMICHE
NOICONSUMATORI.IT : SULLO SCANDALO ABUSIVISMO A CASALNUOVO, BASTA DEMAGOGIA E ANNUNCI POLITICI, BUONSENSO E LOGICA CONTRASTANO CON L’INUTILE E COSTOSA IPOTESI DI DEMOLIZIONE CASE, PIU’ URGENTE REQUISIZIONE DEGLI IMMOBILI DA AFFIDARE ALLO STATO E A PERSONE BISOGNOSE, IN UNO A VELOCE E SEVERA AZIONE DELLA MAGISTRATURA PER IMPEDIRE ALTRI SCEMPI
NOICONSUMATORI .IT, in una nota del Presidente del movimento Avv. Angelo Pisani, denuncia il grave pericolo inquinamento, il rischio di dar vita ad un’altra discarica a cielo aperto in luogo degli immobili in costruzione e l’evidente spreco di tanti altri milioni di euro, a carico di cittadini onesti, per le eventuali opere di abbattimento e scarico rifiuti, per mettere una pezza a colori ad uno scandalo di livello internazionale che vede sicuramente coinvolti più soggetti responsabili
PISANI AVVIA UNA RACCOLTA DI FIRME PER CONTESTARE LA COSTOSA E DEMAGOGICA IPOTESI DI DEMOLIZIONE DEL RIONE ABUSIVO DI CASALNUOVO E INVIARE UNA PETIZIONE ALLE AUTORITA’ ED Al CAPO DELLO STATO PER CHIEDERE REQUISIZIONE DELLE CASE DA PARTE DELLO STATO EVITANDO ALTRI SPRECHI, POLEMICHE, PERICOLI E FORME D’ INQUINAMENTO E UTILIZZANDO GLI IMMOBILI PER SCOPI MIGLIORI .
Noi consumatori.it, che ha istituito anche un comitato per la tutela delle vittime dello scandalo di Casalnuovo, preannuncia che si costituirà parte civile nel procedimento penale e chiede l’immediato scioglimento del comune per le palesi responsabilità politiche in merito allo scandalo dei palazzi abusivi, contestando la comunicazione della Regione Campania circa l’avvio delle procedure ed il piano per il recupero delle risorse necessarie che dovrebbe portare alla demolizione di 24 manufatti abusivi, invece requisibili dallo stato ed utilizzabili per altri scopi e necessita .
Noi Consumatori, inoltre, invita tutte le Procure della Repubblica, come ha fatto la Procura di Nola, a proseguire sulla strada della guerra all’abusivismo, che investe, non solo Casalnuovo, ma tutta la provincia di Napoli, tali reati vanno puniti sul nascere e bloccati immediatamente, infatti non servono gli abbattimenti, incalza Pisani, quei suoli non potranno mai tornare agricoli.