Ressa alle poste, numeri disponibili dentro, ma porte sbarrate per gli utenti!
File interminabili fuori agli uffici delle Poste Italiane. Stavolta non si tratta soltanto delle file per aspettare il numero che identifichi il tempo d’attesa per poi poter usufruire del servizio postale, ma si tratta di una fila a porte sbarrate per aspettare il proprio turno per poter finalmente entrare a prendere il numero. Insomma, numeri disponibili, ma ugualmente fila fuori dagli uffici.
Gli utenti, come mostra la foto scattata fuori l’ufficio postale di via Torrente a Casoria (NA), sono fatti accomodare direttamente in strada, a porte chiuse, nonostante l’ufficio sia aperto e nonostante ci siano numeri disponibili all’interno. Gli utenti sono in balìa del sole, vento, pioggia, smog e quant’altro, fra questi ci sono anziani che cercano riparo all’ombra o si promettono di ritornare il giorno seguente di primo mattino e rinunciano al (dis-)servizio.
Noi della redazione di Noiconsumatori.it abbiamo parlato con un responsabile dell’ufficio postale e ci ha spiegato che gli utenti vengono fatti aspettare fuori perché all’interno dell’ufficio ci sono già tante persone, (quando in verità c’erano svariati posti a sedere vuoti, mentre l’utenza, tra cui anziani, era ad aspettare in strada). I dipendenti, con tanto di aria condizionata e pochi utenti nella sala d’attesa, davano poi dei cenni alla guardia giurata afffinché questi facesse entrare una manciata di persone che avrebbero preso il numero d’attesa, per poi aspettare nuovamente l’arrivo del proprio turno. Insomma, il servizio postale nella nostra città è, come si dice a Napoli, una mazzata in fronte, la sola idea di dover recarsi alla posta crea panico tra i contribuenti!!!