Revisori contabili, dal 7 aprile in vigore la nuova disciplina
Con la pubblicazione in Gazzetta giunge finalmente a compimento l’iter
del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39, recante attuazione della
direttiva 2006/43/CE relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati.
Molte le modifiche apportate
al titolo V del Codice civile, oltre alle correzioni che interessano il
TUB, il TUIF, il decreto legislativo n. 1271991 ed il Codice delle
assicurazioni private.
Il provvedimento, che interessa la generalità delle imprese,
inclusi gli enti di interesse pubblico, recepisce una serie di norme
che vanno ad impattare in maniera significativa sullo svolgimento delle
assemblee annuali per l’approvazione dei bilanci:
ad esempio anche nelle società a responsabilità limitata è previsto
l’obbligo di nomina del collegio sindacale nelle ipotesi in cui la
società deve redigere il bilancio consolidato o quando controlla una
società tenuta alla revisione legale.
L’assemblea che approva il bilancio nel quale scatta l’obbligo deve
provvedere, entro 30 giorni, alla nomina del collegio sindacale: in
caso contrario, provvede il tribunale su richiesta di qualsiasi
interessato.
Altri importanti novità riguardano l‘abilitazione all’esercizio
della revisione legale, con la creazione di un unico registro dove
confluiscono quello finora tenuto dal Cndc e l’albo speciale delle
società di revisione presso la Consob e l’obbligo della formazione
continua per i professionisti abilitati.
Il Dlgs, tra norme dirette e deleghe legislative, sarà in vigore dal 7 aprile 2010 senza la previsione di un periodo transitorio.