Richiesta di punzione per l’esponente leghista Galli. Pisani riceve mandato di difesa anche per cittadini di Catania
Dopo aver presentato l’ esposto- querela a nome di tantissimi cittadini napoletani per accertamento e punizione di tutte le violazioni perpetrate dalla consigliera leghista Donatella Galli ed il suo post su Facebook contenente gravissimi, macabri ed intollerabili auspici “Forza Etna, forza Vesuvio, forza Marsili”, l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione Noiconsumatori e leader AntiEquitalia, ha avuto mandato di difendere moltissimi cittadini residenti a Catania, anch’essi offesi ed indignati dalle parole della leghista. Pisani ha inoltre chiesto una punizione esemplare da parte di Maroni ed al Comune di Napoli di costituirsi parte civile. “Chiediamo anche a tutti gli altri Comuni meridionali di costituirsi parte civile – ha detto l’avvocato Pisani -. Ancora una volta il Sud Italia è stato discriminato in modo vergognoso ed intollerabile”.
“A nome di tutti i napoletani, i catanesi ed i cittadini del meridione chiediamo che la Magistratura richiami una volta e per tutte ai loro doveri ed ai loro obblighi morali, in virtù dei più elementari principi costituzionali e del vivere civile, diversi esponenti politici, come la consigliera provinciale leghista Galli. Noi diciamo basta alle dichiarazioni insulse di personaggi che dovrebbe invece essere esempio di civiltà e democrazia proprio per il ruolo istituzionale che ricoprono. I cittadini sono stanchi di essere attaccati e ridicolizzati”.
Insieme all’azione penale l’avvocato Angelo Pisani ha annunciato anche una maxi causa civile ed una richiesta risarcitoria, per ora di oltre 1 milione di euro, a tutela dei diritti personali e d’immagine dei napoletani e dei catanesi.
“I napoletani, i catanesi, e tutti i cittadini del Sud Italia sono persone civili e superiori e per questo chiedono una punizione politica per il bene delle istituzioni ed una vera Giustizia alla Magistratura ordinaria, in sede penale e civile, con sanzioni esemplari per tutti quelli che si rendono responsabili e colpevoli di iniziative vergognose, razziste e violente” – ha concluso Pisani.