Riecco gli scioperi, weekend nero: Da domani sera caos treni, poi tocca agli aerei
Scioperi, cortei e manifestazioni:
l’autunno caldo entra nel vivo con un fine settimana ad alta intensità
di proteste. Si comincia oggi con la mobilitazione nella scuola. Oltre
50 cortei studenteschi invaderanno tante città italiane per la protesta
nazionale indetta dall’Unione degli studenti (Uds). «Siamo pronti a
partire. In ogni città – dichiara Stefano Vitale – sono organizzati
cortei, assemblee, sit-in per protestare contro i tagli e chiedere da
subito una legge nazionale sul diritto allo studio, una didattica
innovativa nelle scuole e il ritiro del progetto di legge Aprea». E la
mobilitazione corre anche in Rete: il sito dell’Unione degli Studenti
aggiorna costantemente l’elenco dei cortei e delle iniziative, sono
nati decine di gruppi su Facebook e un video ufficiale su YouTube
invita gli studenti a manifestare. Sempre per la giornata di oggi
Unicobas ha indetto uno sciopero nella scuola e una manifestazione
davanti al ministero dell’Istruzione contro «l’enorme riduzione di
personale causata dalla controriforma Gelmini, il decreto
ammazza-precari e il disegno di legge Aprea», oltre che «per sostenere
il disegno di legge promosso dall’Unicobas».
Da domani, invece, è caos sui binari. Il personale di macchina e viaggiante della società
Trenitalia si ferma per 24 ore (dalle 21,00 di domani alle 21,00 di
domenica). Poi, la protesta si trasferirà nei cieli, con l’agitazione
di quattro ore degli assistenti di volo e del personale della società
Alitalia Cai (12,00 – 16,00), in programma per domenica.