RIFIUTI : NOICONSUMATORI IN PIAZZA IL 1° GIUGNO CONTRO DECRETO PAZZO E CONTRADDITTORIO CON NUOVO AUMENTO TARSU DEL 30%
AVV. ANGELO PISANI INCITA I CONTRIBUENTI VITTIME DELLA TRUFFA A RICORRERE O ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO ED A CHIEDERE I DANNI ALLE ISTITUZIONI PER VIOLAZIONE DEL DIRITTO ALLA SALUTE E CIRCOLAZIONE MENTRE LA CAMORRA SI ARRICCHISCE DI ALTRI 80 MILIONI DI EURO
OLTRE AL DANNO I CITTADINI SUBISCONO ANCHE LA BEFFA DELLA TASSA SUI RIFIUTI INUTILMENTE PAGATA NONOSTANTE IL GRAVE E PERMANENTE DISSERRVIZIO. IN REALTA’ SI PUO’ CHIEDERE IL RIMBORSO, LA RIDUZIONE O LA SOSPENSIONE COME PREVISTO DALA LEGGE
A proposito della vergogna rifiuti oltre 100 avvocati e commercialisti di noi consumatori .it difenderanno ed aiuteranno i cittadini della campania nelle cause legali per rimborso tarsu come previsto dalla legge pari al 60% e per risarcimento danni da chiedere alle istituzioni . Oramai tuona l’Avv. Pisani la tassa sull’immondizia è una barzelletta, inaudita e sproporzionata rispetto al servizio.
Mentre i politici si palleggiano le responsabilità e la camorra si arricchisce sempre di più pretendendo altri finanziamenti pena nuove emergenze rifiuti, i contribuenti devono difendere i loro diritti, non bloccando le strade con i cassonetti stracolmi per obbligare i compattatori dell’Asìa a prelevare il pattume giacente da quattro giorni o peggio incendiando la spazzatura perché i roghi, purtroppo, producono più diossina e veleni di qualsiasi inceneritore e le morti per tumore si moltiplicano . Alcuni napoletani sfruttano le “amicizie influenti” per farsi ripulire almeno il marciapiede sotto casa, mentre i contribuenti onesti e laboriosi, che pagano regolarmente una profumata tassa sui rifiuti, ora più che mai devono combattere in tribunale e colpire nel portafoglio i responsabili della tragedia in atto . Chiedendo il risarcimento di tutti danni morali e personali per la violazione dei più elementari principi costituzionali .
Noiconsumatori ed Patto Mediterraneo, sposano questa battaglia ed il primo giugno allestiranno un gazebo davanti alla cassa del potere la famosa gestline in una piazza della città per raccogliere adesioni alla maxi causa e assistere tutti i contribuenti mortificati e danneggiati perchè- spiega l’Avv. Angelo Pisani – a fronte di una tassa-tarsu, molto elevata e contro la legge, non corrisponde alcun servizio ed assistenza . Sono almeno tre gli articoli della Costituzione violati proprio dalle istituzioni sopraffatte dalla camorra e criminalità ambientale. Il 3, secondo cui “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana”. Il 32 che “tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” e il 97 dispone “il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione”. «Le violazioni sono evidenti – denuncia Pisani – infatti il bluff della differenziata ed il mancato servizio di raccolta rifiuti non sono imputabili al cittadino, ma a negligenza e cattivo funzionamento dell’amministrazione, che ha condotto ad una ormai cronica carenza dei servizi pubblici. Circa l’articolo 32, è impensabile che i cittadini siano costretti a camminare e vivere nell’immondizia con tutti i rischi, soprattutto per la salute, che ne conseguono. Infine, in riferimento all’articolo 3, credo sia palese che vi sia una disparità di trattamento tra i cittadini napoletani e quelli delle altre città italiane, dove i servizi offerti sono efficienti». Molte altre sono poi le premesse e motivazioni su cui poter intraprendere un’azione legale per danni personali, esistenziali e morali. L’Avv. Pisani invita i cittadini a mobilitarsi e spiega il procedimento da seguire: presentare il certificato di residenza, magari accompagnato da fotografie che testimonino la quantità di spazzatura presente in prossimità dell’abitazione, poi ricorrere al giudice di pace per la richiesta di risarcimento fino a 2500,00 euro ed al Tribunali per richieste di danno maggiori , presentando anche relativa querela alla Procura della Repubblica e ricorso alal Corte Europea dei Diritti dell’Uomo
Dunque il motto dei consumatori è tutelare e rivendicare i diritti dei cittadini. Diritti sacrosanti, eppure calpestati da un’amministrazione che, dopo tredici anni di commissariato straordinario, non si è dimostrata in grado di porre fine all’emergenza rifiuti. La campania annega in un mare di nauseabondo pattume, reso ancor più fetido dalla calura estiva. Per i cittadini afflitti, mortificati e scoraggiati si apre lo spiraglio di un possibile risarcimento danni fino a mobilitarsi per chiedere il commissariamento delle istituzioni locali per poter poi rivedere le strade pulite.
L’Avv. Angelo Pisani, in una lettera che sarà inoltrata a tutti i Comuni colpiti dallo scandalo rifiuti, nel ricordare agli amministratori pubblici che non è giusto e legittimo, nonostante i disservizi e palesi inadempimenti della P.A., causa di danni alla salute, all’immagine ed alla vita di relazione, far pagare ai cittadini della Campania, unica regione in Italia continuamente e solitamente famosa per l’emergenza e pericolo rifiuti, oltre i disagi anche la tassa per il “virtuale” smaltimento dei rifiuti, chiede ai Sindaci la sospensione del pagamento dei tributi o almeno la riduzione del 60% come previsto dalle narrativa vigente, ricercando e sanzionando il altro modo i responsabili dell’accaduto .
Secondo l’Avv. Angelo Pisani, a seguito dei noti scandali ed emergenze in atto per la mancata raccolta e smaltimento dei rifiuti, che non sono conseguenza di casi fortuiti o di forza maggiore, ma solo di negligenza, imperizia, omissioni ed incapacità gestionale e programmatica dei politici e dei privati responsabili del settore. verificandosi tale problema da anni nella sola regione campania, non possono le amministrazioni comunali e la stessa regione pretendere di richiedere il pagamento della tassa sui RSU avendo disatteso e trascurato il primario dovere della prestazione del servizio e di tutela dei diritti dei cittadini . Sempre più spesso il servizio prestato oltre che essere carente è completamente assente, soprattutto per quanto attiene lo smaltimento dei rifiuti speciali (frigoriferi, materassi, mobili, rifiuti speciali, lavatrici e quant’altro), pertanto il cittadino-utente può agire in via giudiziaria per chiedere l’accertamento, tra l’altro palese e notorio a livello internazionale, dell’inadempimento della P.A. e, quindi, di sentirsi riconoscere la facoltà ed il diritto di sospendere o ridurre al 40% il pagamento del tributo oppure citare l’amministrazione per violazione dei fondamentali diritti della cittadinanza ed il risarcimento di ogni danno subito esistenziale o alla salute.
Infatti, ricorda Pisani, l’art. 59 co. 4 e 6 del dlgs n. 507 del 1993, istitutivo del tributo per la raccolta dei rifiuti solidi urbani prevede che, nel caso di carente prestazione del servizio, il tributo possa essere ridotto nella misura del 40% o addirittura sospeso. Dunque in moltissimi casi il cittadino potrebbe chiedere la riduzione dell’importo da pagare, rivolgendosi anche agli organi di giustizia tributaria, oltre che ordinaria, mentre, non è consigliabile e consentito sospendere di propria iniziativa il pagamento del tributo o ridurne l’ammontare prima di aver ottenuto un provvedimento giudiziale o autorizzativo. Infine afferma Pisani nel caso di accertato pericolo per la salute pubblica verificato dalle competenti autorità sanitarie il cittadino può sospendere il pagamento del tributo e provvedere a proprie spese alla rimozione dei propri rifiuti (art. 59 co. 6).
come convertire la camorra in altre attività altrettanto redditizie e dignitose condivido ogni iniziativa a riguardo perchè il problema rifiuti sta soffocando la campania che potrebbe vivere dignitosamente solo di turismo e d’arte, dando posti di lavoro in tutti i settori connessi. Sfruttiamo le nostre ricchezze
in quali tasche vanno a finire i nostri soldi?? salve ,semplicemente vorrei sapere i soldi della tassa sull’immondizia,multe,e tasse varie,in quale pozzo senza fondo vanno a finire?
tarsu leggo oggi 25/5 sul giornale che si è vinto il 1^ ricorso al giudice di pace contro l’asia ed il comune per la tarsu non ridotta del 40%. è possibile avere un fac-simile del ricorso? grazie
TARSU HO LETTO L’ARTICOLO DELL’AVVOCATO PISANI E VORREI SAPERE COME FARE PER IL RICORSO, A CHI INVIARLO, SE C’E’ UN MODELLO DA COMPILARE GIA’ PREDISPOSTO, ECC…….GRAZIE
C’E’ IL MODULO IN INTERNET? Scrivo oggi,27 maggio,per sapere dove posso trovare un modulo per fare il ricorso.Ieri su un giornale ho letto che è possibile scaricarlo da Internet.grazie per l’attenzione.
ricorso per la TARSU Anche io sono un cittadino "dell’immondizia", vorrei sapere come partecipare al ricorso. Grazie
Ricorso Tarsu Anche io vorrei partecipare al ricorso come si fa? Saluti.
RICORRIAMO!!! Voglio partecipare anche io al ricorso! Non possiamo pagare per vivere nella spazzatura!
idem Voglio partecipare anche io al ricorso!mi dite come fare? spazzatura x strada bisogna finirla!!!
Tarsu, Maxi Causa- FATEVI SENTIRE NUMEROSI ALLA MANIFESTAZIONE DEL ! GIUGNO!!!! grazie dei vostri numerosi messaggi – abbiamo preparato il ricorso per la tutela dei vostri diritti,aiutateci per la nostra manifestazione del primo giugno – come trovate indicato sul sito- avrete lì tutte le informazioni utili. Per far parte della maxi causa dovete venire in sede rilasciare personalmente il mandato e dare un piccolo contributo per le spese di giudizio. Vi aspettiamo numerosi!
La Tassa CONAI si può ritenere tassa rifiuti alla fonte? E’ da diversi anni che tutte le merci sono gravate all’origine dalla tassa CONAI, secondo me questa è una vera e propria tassa all’origine che grava su tutte le merci che il consumatore finale paga sul prezzo dei beni acquistati e che doveva servire allo smaltimento degli imballi, sacchetti, cartoni ecc. ma che si va soltanto ad aggiungere e quindi a ritassare quella che è la tassa sui rifiuti solidi urbani. Ma questo CONAI a chi sta andando ad arricchire? Saluti a tutti sperando che parlare e poi agire possa risvegliare le coscienze delle persone civili mie compaesane.
TARSU sono d’accordo a presentare il ricorso, vorrei sapere comi si scarica il modulo da Internet cordiali saluti m. C. Cafisse
laureata in giurisprudenza vorrei partecipare alla protesta. basta essere cittadini di serie z e subire passivamente. non so come contattarvi la mia mail è [email protected]
risarcimento per favore inviatemi il modulo risarcimento rifiuti solidi urbani, e dove portarlo. salvatore vaccaro saluti.
signor zona gianturco galileo ferraris, e sempre piena di immondizia,e un enorme cattiva puzza,percio ho scitto di essere risarcito come quelle 130000 persone che sono state risarcite di 1000 euro.aspetto ancora il modulo di risarcimento.salvatore.
lavoratore studente universitario Desidero ricevere notizie circa eventuali ricorsi anche collettivi avverso il pagamento della TARSU e/o moduli già impostati per il ricorso suddetto. Cordiali saluti Giorgio Feliciano
ricorso tarsu vorrei sapere anche io come fare per richiedere la sospensione del pgamento della tassa smaltimento rifiuti ED EVENTUALE RISARCIMENTO. ABITO A CASALNUOVO DI NAPOLI E I MIEI BAMBINI NON VANNO A SCUOLA DA 1 MESE ORMAI CONSIDERANDO LE FESTIVITA’ NATALIZIE A CAUSA DEI CUMULI DI IMMONDIZIA CHE SOFFOCANO GLI EDIFICI SCOLASTICI. ALTRO CHE DIRITTO ALL’ISTRUZIONE!
A proposito di rifiuti , vorrei sapere se è possibile fare ricorso, ovvero chiedere annullamento della sanzione pecuniaria di 266,00 euro che è stata fatta da una vigilessa in borghese a mia madre di anni 75, peraltro invalida , che nel marzo del 2005 a Palermo conferiva nell’apposito cassonetto AMIA n°1 sacchetto di R.U.S. fuori orario previsto dal vigente regolamento. Preciso che nel verbale non è indicata l’esistenza della apposita segnaletica del regolamento, sul cassonetto e nello stesso semplicemente è fatto riferimento al regolanmento medesimo . Infine dire che questa multa è un danno dire che è una vergogna è poco, visto che oltre ad essere un soppruso sembra anche una beffa.
RICORSO GIUSTO!!! Vorrei sapere gentilmente come è possibile fare il ricorso tarsu. E’ giustissimo:quando si tratta di pagare sono subito pronti a punirci se sgarriamo anche di un minimo, ma poi nessun servizio ci viene offerto!!! E’ uno scandalo!!!
ricorso vorrei sapere come fare ricorso Tarsu al mio comune di residenza poichè la ritengo un’ingiustizia perpetrata ai cittadini.
TARSU sono una cittadina residente ad afragola provincia di napoli, come accade per tutti i napoletani sono sommersa dalla spazzatura, perfino all’ingresso del mio portone, pertanto volevo chiedere all’avv. pisani cosa occorre fare per presentare ricorso alle autorità giudiziare per mancato servizio reso e per i danni subiti. In attesa di una vostra risp. distinti saluti
cerco modulo salve a tutti vorrei sapere come e dove prendere il modulo per il risarcimento a questa poco dignitosa situazione …..vi prego di rispondermi al piu presto
ricorso tarsu salve.abito ad afragola vorrei sapere come presentare il ricorso per la tarsu.ve ne sarei grato!
siamo indignati Solo nel nostro paese si assiste ad una vergogna sociale e politica, dove i cittadini napoletani devono pagare una tassa senza la corresponsione del servizio per la smaltimento dei rifiuti, poiche’ il servizio è’ tassativamente presupposto per il pagamento della Tarsu, l’imposta deve essere annullata fino a quando i cittadini non avranno un servizio efficiente e il rimborso per gli anni dell’emergenza, poi i politici parlano di giustizia, cominciassero prima loro ad essere giusti.
che ingiustizia!!! Abito a Mugnano di Napoli, mi sento vittima di un’ingiustizia a dover pagare per un servizio inesistente. Una tassa di 700€ annui, per camminare nell’immondizia e respirare aria tossica.. che senso ha?!?Posso reagire a quest’ingiustizia. Se c’è un modo vi prego di inviarmi tutte le notizie o modelli da riempire o dati di persone a cui rivolgermi, grazie in anticipo.
Sono daccordissimo Sono un cittadino di Messina, questo scempio succede anche qui da noi e non da adesso ma da un decennio. Le tasse Tarsu continuano a crescere ma la soluzione di un ambiente pulito è solo un sogno, quindi anchio sono daccordo di essere rimborsato di cio’ che mi compete. Altresì vorrei sapere se è possibile avere a disposizione un modulo di domanda da inviare. grazie Nicola
Aumento tarsu per una raccolta sporadica Feci istanza nel ‘2005 al Comune di Pontecagnano per una opportuna riduzione della tassa per i rifiuti in quanto la raccolta avveniva anche a distanza di 15 giorni, dopo quattro anni la cartella esattoriale inviatami oltre alle sanzioni, interessi, etc… presenta un aumento del 30% rispetto l’anno precedente. Ho proposto già ricorso alla Commissione Tributaria ma Vi sarei grato se possiate inviarmi degli spunti per delle memorie aggiuntive in quanto non ero ancora a conoscenza delle Vs. iniziative. Grazie per quanto potrete fare. Vincenzo