RIFIUTI: PISANI, CITTADINI SI COSTITUISCANO PARTE CIVILE
(ANSA) – NAPOLI, 26 NOV – Cittadini e imprese si
costituiscano parte civile nel processo sui rifiuti in corso a
Napoli, e chiedano al presidente della Repubblica – in base
all’art. 126 della Costituzione – il commissariamento della
Regione oltre che le dimissioni di Bassolino. Lo chiede il
presidente di Noiconsumatori.it, avvocato Angelo Pisani.
”Tutti insieme dobbiamo contattare con un documento
congiunto l’Organizzazione Mondiale della Sanita’ e l’Unione
Europea chiedendo un immediato intervento, se realmente si vuole
voltare pagina e tutelare il diritto alla salute dei cittadini .
Siamo alle prese con un disastro ambientale di portata
eccezionale e purtroppo assolutamente irrisolto. Per voltare
pagina occorre individuare le responsabilita’, evitare che le
stesse persone che hanno generato tale situazione si propongano
come soggetti preposti al risanamento e soprattutto per non
rendere poco credibili i necessari appelli alla cittadinanza,
avviando una strategia complessiva supportata dall’adeguata
comunicazione e informazione”, sostiene Pisani.
”E’ impossibile chiedere sacrifici alla gente quando ci si
rende contro che chi ha sbagliato rimane tranquillamente al
proprio posto come se nulla fosse accaduto. inaccettabile che
dopo tanti e continui errori si continuino a mettere in campo
soluzioni inefficaci, transitorie, ad alto rischio ambientale
come l’individuazione del sito di Poggioreale per
l’accantonamento delle ecoballe e non si proceda finalmente con
un piano chiaro e adeguatamente comunicato. E’ necessario
chiedere all’Unione Europea un grande progetto ambientale per la
Campania finalizzato al problema rifiuti, alle bonifiche, alle
acque, alle contaminazioni alimentari. Progetto, ovviamente, che
dovrebbe essere portato avanti da un Commissario Europeo
escludendo coloro che si sono resi responsabili di quanto ad
oggi accaduto. evidente che solo se i cittadini sapranno
divenire, attraverso le Associazioni, protagonisti di questa
vicenda vergognosa potremo sperare che si metta fine a una
ultradecennale mortificante gestione che, come prima
conseguenza, ha trasformato la Campania nella regione
dell’immondizia e della sporcizia”, conclude Pisani. (ANSA).
cittadino italiano che paga le tasse salve ,sono mariano abito a quarto di napoli.in questa provincia il problema rifiuti e’ molto grave.in unas strada in particolare dove se non ci fosse tale scempio sarebbe una zona dove giocare con i bambini,ci sono alberi… insomma io vorrei sapere se si pou’ cvhiedere un risarcimento danni dallo stato
denunciamo! sono del parere che noi tutti i napoletani dovremmo riprenderci la nostra dignita’.per cui io non mi fermero’ fino a quando non avranno pagato per tutto lo squallora che hanno causato. i danni arrecati sono tanti proviamo a pensare soltanto ai problemi di salute gravi che si vengono a creare in tali condizioni.
Ci stanno ammazzando… Aderite all’iniziativa e denuciamoli tutti per danni morali… Ci hanno tolto il piacere di fare una bella passeggiata, da anni… il piacere di guardare Napoli…
organizziamoci Non possiamo più sottrarci alla nostre responsabilità, dobbiamo farci sentire affichè liberino Napoli dal degrado. Il problema riguarda tutti e se non ci rimbocchiamo le maniche nessuno lo farà per noi.Organizziamo una grande manifestazione anche contro il potere di Roma, facciamo sentire la nostra voce al di là di ogni colore. La nostra rivendicazione deve essere unica diritto alla salute e alla nostra digninità non siamo spazzatura