Rifiuti: presidente ottava municipalita’ Scampia, ‘soddisfatto per bonifica cava abusiva’
Napoli 8 ott. – (Adnkronos) – Il presidente dell’ottava municipalita’ di Scampia, Angelo Pisani ha riferito che “stamattina e’ stata completata la messa in sicurezza della pericolosa e scandalosa cava abusiva di rifiuti tossici un tempo utilizzata dai contrabbandieri di sigarette per lo stoccaggio delle ‘bionde’ e poi sfruttata successivamente da criminali senza scrupoli per lo smaltimento di rifiuti pericolosi”. Pisani ha espresso “soddisfazione per il celere intervento della Procura di Napoli e delle istituzioni che hanno immediatamente affrontato il problema ed evitato ulteriori danni ai cittadini”. In pochi giorni “grazie all’intervento della polizia provinciale ed alla sensibilita’ del sindaco Luigi de Magistris, resosi conto della gravita’ del problema, e’ stata messa in sicurezza l’area coperta con terra vegetale e sono state eliminate le esalazioni di fumi velenosi e maleodoranti”.
Il presidente Pisani ha auspicato che “con lo stesso metodo le istituzioni eseguano la bonifica del territorio e facciano tesoro di questa esperienza andando a verificare e monitorare lo stato del territorio eliminando le aree a rischio e censendo tutte le cave finora utilizzate dalla criminalita’ che costituiscono un grave rischio per la salute della gente”. Il presidente dell’ottava municipalita’ di Scampia ha poi reso noto alla popolazione che restera’ in contatto con i cittadini tramite lo sportello anticrisi 081-7952121 per verificare subito il rispetto dei diritti degli abitanti della zona. “Vi era un disastro ecologico a Napoli in via Emilio Scaione, all’incrocio con via Comunale Principe. Avevo denunciato l’esistenza di una cava abusiva piena di rifiuti pericolosi – ha proseguito Pisani – e la presenza di esalazioni dannose alla salute con principi di combustione velenosa per gli abitanti. Ho chiesto il sequestro dell’area alla polizia pronvinciale – ha concluso – e l’immediata bonifica per la pubblica e privata incolumita’. E’ uno scandalo, disumano, aver fatto vivere migliaia di cittadini tra i veleni”.
