Riforma della scuola: ecco le ultime novitá
La scuola è alla svolta. La riforma delle superiori partirà dall’anno scolastico 2010-2011 e interesserà solo le prime classi: scatta ora per gli studenti delle medie la corsa all’orientamento per la scelta dell’indirizzo.
Anche se manca ancora il parere indispensabile della Conferenza Stato-Regioni, ieri il ministro Gelmini ha assicurato che la riforma partirà il prossimo anno senza slittamenti e «andrà a coniugare tradizione e innovazione». Ecco allora le novità principali per il riordino dei licei: si passa da 4 a 6 licei con l’introduzione del musicale-coreutico e del liceo delle scienze umane. Il classico avrà l’inglese per l’intero quinquennio, lo scientifico avrà anche l’opzione scientifico-tecnologica, al linguistico negli ultimi due anni verranno insegnate due materie in lingua straniera, l’artistico avrà tre indirizzi, il musicale-coreutico seguirà i due orientamenti ed il liceo delle scienze umane sostituirà il sociopsicopedagogico. La riforma degli istituti tecnici invece prevede 11 indirizzi, suddivisi nei settori economico e tecnologico, contro i 39 attuali, gli istituti professionali invece avranno 6 indirizzi, suddivisi tra servizi e industria, contro i 27 ora in vigore, l’orario settimanale scenderà a 32 ore dalle attuali 36-40. Non resta allora che iniziare ad orientarsi: «Il ministero sta già lavorando per la formazione degli insegnanti e per fare in modo che nella seconda parte dell’anno ci sia un’opera di orientamento alle famiglie e agli studenti». In realtà però la preiscrizione alle superiori va fatta a gennaio, prima dell’eventuale orientamento proposto dal ministro.