Risarcito anche il figlio che lavora se il genitore gli faceva donazioni
Il danno patrimoniale deve essere riconosciuto anche al figlio della
vittima economicamente indipendente se il genitore era solito fargli
donazioni.
Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 1524/2010 secondo la
quale il fatto che il figlio della vittima, deceduta a seguito di un
fatto illecito altrui, sia maggiorenne ed economicamente indipendente
non esclude la configurabilità e la conseguente risarcibilità del danno
patrimoniale da lui subito per effetto del venir meno delle provvidenze
aggiuntive che il genitore gli destinava spontaneamente.
La perdita di un sostegno durevole si risolve infatti in un danno
patrimoniale corrispondente al minor reddito per chi ne sia stato
beneficiato.