Riscossioni, 500mila famiglie sotto torchio di Equitalia

Pisani: “Una montagna di cartelle esattoriali si sta abbattendo sui napoletani”

“Anche questa estate diventerà un incubo per oltre 500mila napoletani finiti nel mirino delle società di riscossione di tributi”. A lanciare l’allarme è l’avvocato Angelo Pisani, presidente di “Noi Consumatori”.

“La vicenda del camionista che si è visto notificare da Equitalia una richiesta di pignoramento di quasi due milioni di euro per multe non pagate è uno dei tanti casi che verranno alla luce in questi giorni – spiega Pisani -. Solo a Napoli mezzo milione di persone sono finite sotto torchio per la riscossione di presunti crediti da parte di Equitalia. Senza parlare poi della situazione degli immobili ipotecati, spesso a insaputa dei proprietari. Nel capoluogo partenopeo circa 300mila case rischiano di essere vendute all’asta a valore catastali ormai dichiarati illegittimi”. Il presidente di Noi Consumatori si rivolge al governo affinché intervenga per soccorrere i cittadini: “Ricordo che i tassi applicati da queste società di riscossione, anche se consentiti dalla legge, sono da usurai. Noi Consumatori chiede l’intervento del governo per sospendere il sistema di riscossione tributi che ha messo in ginocchio non solo i cittadini, ma anche le imprese campane senza alcuna umanità, tolleranza, correttezza e trasparenza, rischiando di far saltare l’intero sistema economico. E’ giusto esigere il pagamento di tasse e multe, ma serve correttezza e trasparenza”. 

Angelo Pisani Presidente “Noi Consumatori”

Per contatti: 335417420