Risparmio sulle bollette con il bonus sociale
Con comunicato del 2 settembre 2008, l’Autorità Garante per l’energia elettrica ed il gas ha dato il via alle modalità applicative necessarie per l’attivazione da parte degli operatori del nuovo regime di protezione sociale che garantirà un risparmio del 20% circa sulle bollette dell’energia elettrica ai clienti domestici in condizioni di disagio economico.
Il valore del bonus varia a seconda della composizione del nucleo familiare e può assicurare un risparmio fino a 135 Euro l’anno.
Il sistema sarà operativo a partire dal gennaio 2009 e prevede che il godimento del bonus possa essere anche retroattivo per tutto il 2008, per le richieste effettuate entro il 28 febbraio 2009.
Per poter ottenere il bonus, l’utente dovrà recarsi presso il proprio Comune di residenza con l’attestazione del valore ISEE e presentare le indicazioni sulla sua fornitura elettrica (già reperibili su ogni bolletta) e sulla numerosità della famiglia anagrafica.
Per conoscere indicativamente il vostro valore ISEE, che deve essere inferiore a 7.500 Euro, si può usufruire del servizio online messo a disposizione dal sito internet dell’ INPS, oppure rivolgersi alla CAF territorialmente competente.
E v’è di più.
Anche Telecom Italia assicura agli abbonati di categoria B (uso domestico del telefono), una “riduzione del 50% dell’importo mensile d’abbonamento al servizio telefonico di base”, nel cui nucleo familiare sia presente:
> Un pensionato d’invalidità civile o di pensione sociale;
> Un anziano con più di 75 anni d’età;
> Il capofamiglia disoccupato.
Avv. Federica Malagesi
Responsabile Noi Consumatori – Roma Nord