RISPARMIO. Titoli Cerruti: risarcimento a una risparmiatrice
Il Tribunale di Parma ha condannato una importante banca italiana al risarcimento di quanto versato da una risparmiatrice per l’acquisto di titoli Cerruti. Il Tribunale ha riscontrato l’inadempienza della banca per non avere assolto agli obblighi informativi previsti dal Regolamento Consob e dal Testo Unico Finanziario (T.U.F.), che prescrivono all’istituto di credito di assumere informazioni riguardo all’esperienza/conoscenza del cliente in materia di investimenti finanziari.
L’avvocato Giovanni Franchi di Confconsumatori commenta: “è impensabile che un intermediario finanziario valuti l’adeguatezza di un investimento rispetto al cliente sulla base di informazioni meramente generiche, mediante la sbarratura di una casella del contratto di vendita. La sentenza è importante perché è una delle prime sui bond Cerruti da definirsi, al pari dei Parmalat, Cirio e Giacomelli, come titoli spazzatura”.