Risponde di reato di esercizio abusivo l’avvocato che, non più iscritto all’albo, svolge in aula “attività manovale e strumentale”
L’avvocato non più iscritto all’albo non può esercitare “attività manovale e strumentale” altrimenti incorre nel reato di esercizio abusivo della professione. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza n. 29435 del 16 luglio 2009 a seguito di un evento in cui un avvocato non iscritto regolarmente all’albo eveva difeso un imputato eseguendo anche varie attività in aula, non avendone il diritto. L’imputato, scoperto il fatto, aveva poi denunciato l’avvocato. In un primo tempo, l’avvocato era stato assolto dal Tribunale di Catania, nel 2008. In seguito, però, il professionista era stato condannato dalla Procura Siciliana al pagamento di una multa di 200 euro con sospensione della pena.