Roma, 1000 “scatole rosa” anti-stupro, destinatarie 1000 donne scelte attraverso un bando
Il Campidoglio punta alla
sicurezza. In particolare per le donne che percorrono di notte strade
periferiche o isolate. Arriveranno a metà novembre le prime mille
“scatole rosa”. Un semplice telecomando che è, in realtà, un
dispositivo satellitare collegato con la più vicina centrale operativa
dei vigili urbani. Si tratta di speciali trasmettitori gps che, in caso
di incidente chiederanno automaticamente l’assistenza stradale. Ma c’è
di più: qualora si verificasse un pericolo o un’aggressione, la
conducente potrà, con un semplice pulsante, lanciare un sos alla
centrale operativa delle forze dell’ordine più vicina.
«Le mille
destinatarie delle scatole rosa – spiega il delegato del sindaco alla
sicurezza stradale Roberto Cantiani – saranno scelte attraverso un
bando che si basa su una ricerca sociologica: partirà il 3 ottobre e
durerà un mese». Dopo Milano, anche Roma adotterà questa misura voluta
dal ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna grazie a un
protocollo con la Fondazione Ania per la sicurezza stradale.