Roma, Champions: divieto di vendita alcolici. Attenzione ai biglietti falsi della partita
Niente alcol nei giorni della finale di
Champions League. Lo ha deciso il prefetto di Roma, che oggi ha
diramato un’ordinanza. Nell’ambito territoriale dei Municipi I, II,
III, XVI e XX, all’interno del Gra, dalle 17 di domani alle 6 di
giovedì sarà vietata la vendita di bevande alcoliche e superalcolici in
contenitori di vetro. Negli stessi territori municipali, dalle 17 alle
23 di domani sarà vietata anche la vendita per asporto di alcolici e
superalcolici. Dalle 23 di domani alle 6 di giovedì sarà vietata invece
la vendita e la somministrazione di alcolici e super alcolici.
I
divieti riguarderanno anche le stazioni metro e le ferrovie di Roma
nonché la stazione di Civitavecchia. Il prefetto ha anche vietato a
chiunque di immettere contenitori in vetro o lattine nel territorio di
interdizione al traffico e alla sosta nei pressi dello stadio Olimpico.
L’ordinanza è stata notificata anche alle direzioni aeroportuali di
Fiumiciuno e Ciampino e alla Capitaneria di porto di Civitavecchia
affinché nei rispettivi ambiti di competenza adottino idonei e analoghi
provvedimenti.
Il prefetto Pecoraro ha anche ricordato che in
vendita non ci sono più biglietti ed ha messo in guardia i possibili
acquirenti: «Abbiamo notizie della presenza di biglietti falsi. Le
forze dell’ordine, in particolare la Guardia di Finanza, ha già messo
in campo un’attività repressiva e sono state già scoperte stamperie e
sequestrati alcuni tagliandi falsi».
È prevedibile che a Roma
giungano nelle prossime ore 5 mila tifosi, per la stragrande
maggioranza inglesi sprovvisti di biglietto per la partita. Lo ha
affermato il questore di Roma, Giuseppe Caruso, nel corso della
conferenza stampa sul pacchetto sicurezza in vista della finale di
mercoledì. «Non si tratta certo di ultrà – ha spiegato – ma di gente
che approfitta dei tanti voli charter organizzati per venire a Roma e
visitare la città e guardare la partita in un pub». La questura di Roma
prevede l’arrivo di circa 50 mila tifosi dall’estero (20 mila dalla
Spagna e 30 mila dall’Inghilterra), la maggior parte raggiungerà Roma a
cominciare da domani con voli charter che atterreranno a Ciampino e
Fiumicino. Sempre domani attraccherà a Civitavecchia una nave
proveniente da Barcellona con a bordo 1700 supporters dei blaugrana.
All’interno dello stadio Olimpico la Curva Nord sarà destinata agli
inglesi mentre la Sud sarà degli spagnoli. «Abbiamo messo in piedi una
macchina ben organizzata – ha concluso il questore – i rischi potranno
arrivare lo stesso da singoli episodi dovuti principalmente all’abuso
di alcol. Arriveranno dei rinforzi ma la città sarà costantemente
monitorata anche grazie all’aiuto di agenti inglesi e spagnoli». Sotto
monitoraggio anche le frange ultrà romaniste per evitare contatti con i
tifosi inglesi.
L’appello del sindaco. È un vero e
proprio appello quello che il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, rivolge
a tutti i cittadini romani in occasione della finale. E in particolare
ai commercianti e agli esercenti. «Il successo di questa manifestazione
– dice – dipende anche da voi. Diamo una bella immagine di Roma
affinché anche in futuro possa ospitare eventi di così grande
importanza». Alemanno garantisce quindi che «tutto il possibile è stato
fatto perché questa manifestazione si svolga al meglio e in un clima di
massima serenità. E per questo voglio ringraziare tutte le forze
dell’ordine che in questi giorni saranno impegnate in un grande sforzo».