Rubano ‘parte’ del Colosseo, dopo 25 anni si pentono e restituiscono la refurtiva
«Avremmo dovuto farlo molto prima, ma ci
scusiamo e restituiamo ciò che abbiamo preso al Colosseo venticinque
anni fa, affinchè torni al luogo cui appartiene»: lo hanno scritto due
turisti americani in un biglietto che ha accompagnato un pacco con un
pezzo di travertino, recapitato oggi all’Agenzia Regionale di
Promozione Turistica di Roma e del Lazio. Il pacco è partito da
Greensboro, nello stato della North Carolina.
Nel pacco «una
pietra che con mio marito prendemmo come souvenir», scrive l’anonima
signora che racconta di essersi sentita in colpa ogni volta che,
guardando la sua collezione di souvenir raccolti nei viaggi di una
vita, le cadeva l’occhio su quel pezzo sottratto al Colosseo. «Nel
corso degli anni – scrive la donna – ho pensato che se tutti i
visitatori di quel bellissimo monumento ne prendessero un pezzo non ne
rimarrebbe più nulla. Il nostro fu un gesto egoista e superficiale».
Un
caso «di cui siamo molto contenti – dice il presidente dell’agenzia
Federica Alatri – perché stiamo facendo enormi sforzi economici e
organizzativi per promuovere l’immagine di Roma e ci sentiamo
confortati dal senso di responsabilità che questa persona ha mostrato».