Saldi, c’è molta prudenza tra i compratori. Acquisti a rilento
Ormai sono scoppiati i saldi estivi. Affollatissimi i centri commerciali, in particolare i negozi delle grandi marche. Nel complesso però l’andamento delle vendite sembra finora non aver registrato il boom. “Quest’anno i compratori agiscono con prudenza – ha affermato l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori -. Sono tanti infatti i cittadini che guardano le vetrine e le offerte ma decidono di non comprare”.
Ma come mai i saldi non hanno entusiasmato e sono così a rilento quest’anno?
“La spiegazione è a monte – continua Pisani -. Mai come quest’anno le famiglie italiane sono state pesantemente colpite dalla crisi economica e dai troppi aumenti sui prezzi delle tasse, delle bollette e dei beni, anche di quelli di prima necessità nonché da un tasso di occupazione praticamente in caduta libera. Di conseguenza il comportamento di molte famiglie si è dovuto per forza di cose adeguare ad una nuova situazione finanziaria ed a nuove necessità che prevedono prima di tutto il taglio delle spese non impellenti. Insomma per ora è presto parlare di flop ma appare chiaro che in Italia il potere d’acquisto si è molto ridotto e che le priorità dei compratori stanno cambiando. Questo – conclude Pisani – è il chiaro segno di come la crisi abbia stravolto le scelte e le spese degli italiani e di come queste andranno poi ad incidere con effetti a catena su molti settori a partire dal commercio”.