Sale il prezzo della benzina: Noiconsumatori.it chiede l’intervento delle istituzioni
Il costo della benzina non si decide a calare neppure in tempo di crisi, anzi, c’è in programma un rialzo che toccherà l’1,3 a litro. Prima che questo avvenga, l’associazione Noiconsumatori.it chiede l’intervento dell’Antitrust, della Commissione Industria e Commercio e del ministro dello Sviluppo
Economico. Bisogna convocare immediatamente sia l’
Unione Petrolifera che le compagnie petrolifere e devono essere attivati controlli a tappeto per evitare le speculazioni ai danni degli aujtomobilisti, soprattutto in vista delle vacanza estive. In particolare chiediamo:
- Provvedimenti che favoriscano vendita dei carburanti da parte della grande distribuzione;
- Modifica
dell’art. 15 del D.lgs n. 206/2005: devono essere esposti cartelli luminosi, chiari e ben visibili sui prezzi della benzina sia nell’area delle pompe sia in città; - Multe per chi espone i cartelli in
modo visibile e luminoso; - Controlli
della Guardia di Finanza direttamente alle pompe in modo da tutelare l’automobilista da falsa erogazione di benzina (meno litri rispetto a ciò che si paga).