Sale il prezzo delle sigarette: quali marche costeranno di più?
Fumare diventa sempre più un lusso. Sono appena partiti i rincari sul prezzo delle sigarette, che vanno da un minimo di 5 centesimi ad un massimo di 50 centesimi, portando ancora una crescita sul costo del tabacco.
La decisione è stata presa in seguito a una disposizione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato che ha annunciato un nuovo aumento sui pacchetti di sigarette.
Il rincaro, anche se non riguarda tutte le marche, colpisce però gran parte dei fumatori italiani, dal momento che a subire un aumento di prezzo saranno le sigarette più vendute nel nostro paese.
Le sigarette che costeranno di più saranno dunque le seguenti: Chesterfield, Diana, L&M, Marboro, Merit, Muratti, Philip Morris e Virginia (clicca qui per conoscere nel dettaglio tutti gli aumenti).
Se l’aumento dei prezzi delle sigarette costituisce sicuramente un mezzo utilizzato dallo Stato per invogliare le persone a smettere di fumare, critiche e lamentele si levano da parte dei fumatori, che si vedono sempre più tassati e oggetto di rincari.