Salute: Unicef, un bambino su cinque non è vaccinato ed è a rischio
Ogni bambino nel mondo ha bisogno di essere vaccinato per proteggere al meglio la sua salute, e i vaccini salvano la vita di 2-3 milioni di bambini ogni anno – rappresentando uno dei più grandi risultati nella salute pubblica dell’ultimo secolo, secondo l’U.S. Centers for Disease Control and Prevention. Le vaccinazioni hanno anche costi molto contenuti.
Tuttavia, nel 2011, 22,4 milioni di bambini non sono stati vaccinati – un milione in più rispetto all’anno precedente. E’ l’allarme lanciato dall’Unicef che, alla vigilia della Sattimana delle VAccinazioni, si dice preoccupato che l’impegno globale per vaccinare ogni bambino rallenti per mancanza di fondi e che la volontà politica ristagni. Nel 2011, solo 152 su 193 Stati membri dell’OMS hanno destinato voci di bilancio alle vaccinazioni.
Le disuguaglianze persistono all’interno e tra i paesi. I bambini delle famiglie più ricche hanno maggior accesso a migliori servizi per la salute in determinati paesi, e godono di tassi di copertura vaccinale più alti.
”Malattie mortali come polio, tetano e morbillo possono essere facilmente prevenute con vaccini poco costosi: per vaccinare un bambino contro la polio bastano solo 33 centesimi, un vaccino contro il morbillo costa appena 17 centesimi. Chiediamo a tutti di sostenere con una donazione le nostre campagne di vaccinazione e di destinare il 5xmille della dichiarazione dei redditi all’Unicef: trasformeremo il vostro 5xmille in vaccini e altri interventi salvavita.
Aiutateci a salvare la vita di tanti bambini”, ha dichiarato il Presidente dell’Unicef Italia, Giacomo Guerrera.
Il prossimo 24 aprile partirà la Settimana mondiale delle Vaccinazioni, un’iniziativa globale, celebrata ogni anno per promuovere l’uso dei vaccini salva vita, uno degli strumenti più potenti al mondo per proteggere i bambini dalle malattie killer.
Durante la Settimana verranno promosse campagne di vaccinazioni per i rifugiati del Mali, fuggiti a causa del conflitto e per le comunità che li ospitano in Mauritania. I bambini riceveranno vaccini contro morbillo, poliomielite, difterite, pertosse e tetano. Verranno anche introdotti nuovi vaccini in Uganda, Somalia, Repubblica Democratica del Congo, Zambia, Angola e Haiti.
L’Unicef fornisce vaccini per il 36% dei bambini del mondo. Nel 2012, ha procurato 1,9 miliardi di dosi di vaccini ed oltre 500 milioni di siringhe.
L’organizzazione ONU e’ il piu’ grande acquirente di vaccini al mondo e lavora per portare il prezzo dei vaccini a livelli sostenibili per i paesi a basso e medio reddito. Lo scorso anno l’Unicef e i suoi partner hanno supportato programmi di vaccinazione in oltre 100 paesi.
Solo in Siria, lo scorso anno, l’Unicef e i suoi partner hanno vaccinato 1,3 milioni di bambini contro il morbillo e 1,5 milioni contro la polio; inoltre, una campagna di vaccinazioni contro il morbillo sta per raggiungere 2,5 milioni di bambini.
Fonte: www.asca.it