Scampia, piano alloggi di nuovo fermo. Il presidente Pisani diffida il sindaco ad intervenire immediatamente
“Dopo gli incontri avvenuti con l’assessore all’Urbanistica del Comune di Napoli, Luigi De Falco, non è cambiato nulla ed a breve i cantieri destinati alla costruzione dei nuovi alloggi a Scampia chiuderanno senza nemmeno la certezza dei pagamenti per le ditte appaltatrici e quindi per gli operai. In questo modo fallisce un importante piano di riqualificazione in un territorio segnato dal degrado e che da troppi anni ormai aspetta di rinascere”. A denunciarlo è il presidente dell’VIII Municipalità di Napoli, l’avvocato Angelo Pisani, che diffida il sindaco Luigi De Magistris ad intervenire immediatamente e sbloccare la situazione.
“Appena due mesi fa mandammo un esposto in Procura in merito al blocco dei cantieri ed alla cattiva gestione comunale degli stanziamenti regionali destinati a supportare il piano alloggi ed ottenemmo che Palazzo San Giacomo sborsò la prima tranche dei pagamenti alle ditte che vantavano milioni di euro di crediti. Il Comune assicurò l’erogazione graduale così come stabilito nei capitolati d’appalto – continua Pisani -. Ora la situazione sembra essere tornata punto e a capo e chiediamo al sindaco De Magistris spiegazioni sull’amministrazione dei soldi destinati ai quasi duecento appartamenti nelle Vele di Scampia, di cui la maggior parte quasi ultimati, e che non potranno essere ancora consegnati e sulla nuova mancanza che porterà oltre alla rabbia dei residenti, degli assegnatari delle case e degli operai che rischaino il licenziamento, anche al rifiorire dell’illegalità nelle Vele. Una piaga sociale che degrada territorio e rende impossibile la vita dei cittadini perbene”