Scampia reagisce, Pisani invita Saviano
Angelo Pisani, presidente dell’Ottava Municipalità, affronta ormai tutti i giorni la vita e le difficoltà degli abitanti di Scampia ed invita pubblicamente Roberto Saviano al municipio del quartiere a Nord di Napoli: “sarebbe bello ed utile se ora potesse raccontare le cose buone e descrivere le alternative possibili esistenti sul territorio, se vuole essere ricordato anche in positivo oltre che per aver descritto una realtà di degrado e senza speranza”.
“Il mio compito è dare esempi di legalità, cultura e sviluppo a gente e quartieri che hanno uguali potenzialità di altri ma finora sono solo stati strumentalizzati e sfruttati in negativo perciò ho accettato la sfida e vinceremo la guerra alla malavita” – dichiara l’ avv Angelo pisani da pochi mesi primo cittadino di Scampia e convinto sostenitore del riscatto -. Gomorra non tira fuori la vera Scampia, anzi è l’icona della cattiva globalizzazione e non è un caso se alcuni partecipanti al film non hanno avuto fortuna e siano rimasti attaccati ai valori della violenza e del degrado, di cui anche Saviano non ha mostrato alternative. Il cinema non può essere solo moda e ricerca di comparse poi abbandonate a se stesse, deve essere soprattutto un’opera culturale, artistica e sociale che semina, fiorisce e cresce anche insieme ai lati buoni e promettenti di una terra. I giovani non vanno utilizzati per le facce o per la povertà ma vanno accompagnati nel futuro dando loro chance, soprattutto se questi dimostrano di avere talento e capacità”
“Complimenti al lavoro svolto dalle forze dell’ordine ma in quello che ancora accade non posso non ravvisare una qualche responsabilità di chi ha sfruttato solo per business e pubblicità i lati negativi di un quartiere non molto diverso da ogni altro droga shop del mondo. Ora basta, è necessario mettere in campo nuove idee di rivoluzione civica e sociale, come stiamo facendo ogni giorno in municipalità con scuole, cittadini e associazioni, per salvare il salvabile e soprattutto sviluppare tante potenzialità e valorizzare i tanti aspetti positivi che anche Scampia offre e produce come già provato nello sport e nel lavoro”.
“Ben venga il cinema, il libro e il convegno, ma è pericoloso e diseducativo enfatizzare solo aspetti negativi e violenza – afferma Pisani -. Ci vuole un programma quotidiano di buone azioni e sacrifici e i giovani soprattutto hanno bisogno di esempi positivi e nuovi binari di legalità e socialità. Per questo mi appello a chi come Roberto Saviano ma anche al produttore, il regista del film, perché provino a trovare con noi anche i lati positivi per questo quartiere e per ridare la speranza alle tante persone perbene che ci vivono. Ribadisco l’invito allo scrittore, al regista Matteo Garrone, allo sceneggiatore di Gomorra: il loro successo può servire per fare qualcosa per una nuova Scampia che stiamo provando a costruire dopo anni di malgoverno e malaffare”.