Scandalo 118 «In ambulanza senza valvole per l’ossigeno»
Condizioni di lavoro vergognose per il personale della postazione 118
di piazza Municipio. I sanitari lamentano la mancanza di farmaci e
materiale nell’ambulanza, l’assenza di servizi igienici all’interno
della postazione, dove svolgono turni di dodici ore, e l’utilizzo dello
stesso ambiente – meno di trenta metri quadrati – come ufficio della
guardia medica, aperto solo durante il giorno. Secondo alcuni medici,
«il servizio di emergenza di piazza Municipio, attivo 24 ore su 24,
dovrebbe garantire l’assistenza sanitaria attraverso l’invio
dell’ambulanza nelle zone limitrofe di competenza, e, invece, non
soddisfa i requisiti minimi per la messa in sicurezza degli operatori e
dell’utenza». La postazione è situata all’interno del Comune e, durante
il servizio notturno, che comporta in media un incremento delle
chiamate per il soccorso d’urgenza rispetto al lavoro diurno, il
personale del 118 è costretto a chiamare il servizio di vigilanza
comunale per aprire cancellate e portone, uscire dall’edifico e
recuperare l’autoambulanza che non ha diritto ad un’area di parcheggio.
«Dovremmo garantire il soccorso entro i primi sei minuti – spiega un
autista – ma ogni notte siamo costretti ad aspettare l’apertura dei
cancelli e recuperare l’ambulanza dove siamo riusciti a trovare posto».
Oltre ai disagi di una postazione dove non c’è un arredamento adatto,
manca materiale di base come le lenzuola e i cellulari non ricevono,
ciò che preoccupa il personale è l’eventualità di non poter garantire
il servizio e essere costretti a chiamare altre ambulanze in soccorso
per carenza di materiali o altre difformità. «Giorni fa,sull’ambulanza,
mancava il set per l’intubazione, altre volte le placche pediatriche
per la rianimazione, la ruota di scorta o addirittura la valvola della
bombola di ossigeno, per non parlare della soluzione fisiologica e di
farmaci di base che siamo costretti ad elemosinare presso gli ospedali.
In queste condizioni – afferma un medico – siamo costretti a non
attivare il servizio 118».