Scandalo domenica ecologica tra rifiuti e roghi, noi comumatori invita i cittadini a reagire e denunciare
NOI CONSUMATORI.IT : BLOCCO AUTO, NON SOLO RIDICOLO, MA CAUSA DI SERIO PERICOLO PER SALUTE CITTADINI, LE MULTE NULLE, INAMMISIBILI E CONTESTABILI
PISANI: LE MULTE ELEVATE DAI POCHI VIGILI IN STRADA SONO INEFFICACI INFATTI NON SI PUO’ CAMMINARE A PIEDI TRA I RIFIUTI PER CAUSA DI FORZA MAGGIORE E PER EVITARE DANNI ALLA SALUTE, LA DELIBERA DELL’ASSESSORE NASTI SARA’ SOTTOPOSTA AL VAGLIO DELLA MAGISTRATURA PER I SUOI EFFETTI SULLA SALUTE PUBBLICA E LUI DEVE DIMETTERSI PER MANIFESTA ILLOGICITA’
L’ennesima domenica ecologica imposta, nonostante la scandalosa tragedia ed emergenza rifiuti, dal Comune di Napoli che, anziché tutelare la salute pubblica ed invitare i cittadini a non frequentare le strade sommerse i rifiuti, con il blocco delle auto ha impedito a tanti cittadini di allontanarsi dalla città costringendoli a camminare a piedi tra roghi alla diossina e rifiuti respirando aria inquinata e pericolosa, non solo è stata un flop, ma risulta ridicola ed inutile salvo aver messo a rischio la salute dei cittadini .
Pertanto le multe elevate oggi sono tutte contestabili ed inammissibili perché chi ha usato l’auto lo ha fatto effetto per causa di forza maggiore non potendo camminare per le strade inquinate ed impraticabili, così come dichiara l’Avv. Angelo Pisani, Presidente di Noiconsumatori.it, che per protesta e per invitare gli altri cittadini a tutelare la loro salute, non camminando a piedi tra i cumuli di rifiuti, ANCHE PER POTER PORTARE IL CASO ALL’ATTENZIONE DEI PIU’ ALTI GRADI DELLA GIUSTIZIA ITALIANA ED EUROPEA, personalmente ha disatteso il divieto e risulta tra gli automobilisti multati dai pochissimi vigili in servizio a Napoli per l’osservanza della illogica ed inquietante ordinanza dell’Assessore Nasti, responsabile secondo il legale di aver indotto tante famiglie e bambini a camminare tra strade impraticabili e che andavano interdette al pubblico anziché bloccare le auto che potevano servire a non respirare tanti veleni .
Sulla contravvenzione che domani stresso sarà impugnata innanzi alla magistratura competente, cui Pisani presenterà anche un esposto per le omissioni e le inadempienze rispetto al dovere della P.A. di tutelare la salute pubblica dai seri pericoli derivanti dalla catastrofe rifiuti, l’avvocato di Noiconsumatori ha dichiarato : il divieto è immotivato e non pubblicizzato, ma comunque per causa di forza maggiore sono costretto a circolare in auto per evitare di respirare tra cumuli di rifiuti e roghi alla diossina a tutela della salute . Ora il legale oltre a richiedere l’annullamento della contravvenzione, mira a chiedere anche il risarcimento danni al Comune per tutti i pregiudizi subiti a causa della malagestio della pubblica amministrazione …