SCANDALOSO E PERICOLOSO IL NUOVO REGOLAMENTO SULLA TARSU DEL COMUNE DI NAPOLI CHE TOLLERA MANCATA RACCOLTA RIFIUTI PER 30 GIORNI
PISANI : SE FOSSIMO A CARNEVALE SI POTREBBE PENSARE AD UNO SCHERZO INVECE E’ SOLO A PROVA DI COME VIENE AMMINISTRATAO IL COMUNE DI NAPOLI E DEL RISPETTO CHE SINDACO E CONSIGLIERI HANNO DEI CITTADINI-ONTRIBUENTI, UTILIZZATI SOLO PER PAGARE I TRIBUTI SENZA FORNIRGLI ALCUN SERVIZIO. MA L’ILLOGICO E SPAVENTOSO PROVVEDIMENTO ANNUNCIANO I LEGALI DI NOICONSUMATORI.it NON EVITERA’ ALTRE CONDANNE E RICORSI AL COMUNE, INFATTI NON SOLO NON VALE PER I MIGLIAIA DI RICORSI GIA’ PRESENTATI, MA SARA’ OGGETTO DI IMPUGNAZIONE E DI RICHIESTA DI DISAPPLICAZIONE PER PALESE FOLLIA ED ILLEGITTIMITA’ NEI NUOVI RICORSI A TUTELA DELLA SALUYTE E TASCHE DEI CITTADINI .
I CITTADINI DOVRANNO DIFENDERE NELLE AULE DI GIUSTIZIA TUTTI I LORO DIRITTI. INSIEME AI POLITICI ED AL COMUNE DI NAPOLI CHE DEVONO RISPONDERE DI MALA GESTIO PERCHE’ VORREBERO FAR PASSARE PER NORMALE L’ACCUMULO DI RIFIUTI INNANZI ALLE CASE FINO A TRENTA GIORNI E SENZA POSSIBILITA’ DI RECLAMO PER IL CITTADINO, ANCHE TUTTE LE SOCIETA’ DEL NORD CHE HANNO INQUINATO I TERRITORI PER FINI SPECULATIVI SARANNO TRASPORTATE DAVANTI AI MAGISTRATI NAPOLETANI, COME HANNO FATTO LORO CON I RIFIUTI VELENOSI, PER AVER USATO LA CAMPANIA COME PATTUMIERA SENZA PREOCCUPARSI DEI DISASTRI CAUSATI .
NOI CONSUMATORI.IT OLTRE A CHIEDERE PUNIZIONE E COMMISSARIAMENTO DELLE P.A., DELLA FIBE-IMPREGILO E DELLE SOCIETA’ DEL NORD COIVOLTE NELL’INCHIESTA SULLO SCANDALO RIFIUTI, ESTENDE ANCHE AL COMUNE DI NAPOLI LA CAMPAGNA PER MAXI RISARCIMENTO DANNI E TUTELA DIRITTI DEI CITTADINI STRAZIATI E LESI, NON DAI SACCHETTI COLORATI, MA PROPRIO DAGLI SCARICHI ABUSIVI DI RIFIUTI TOSSICI E DALLA TRUFFA PER EMERGENZA RIFIUTI, PREPARANDO ANCHE MAXI COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DELLE VITTIME DEL DISASTRO AMBIENTALE NEL PROCESSO PENALE
L’Avv. Angelo Pisani, Presidente di Noiconsumatori.it e legale del comitato vittime scandalo rifiuti nei processi civili già conclusi con sentenze favorevoli ai cittadini e attivati contro le pubbliche amministrazioni, da domani scatenerà una vera battaglia giudiziaria con migliaia di richieste di risarcimento danni, sono 600 circa le prime cause per un valore complessivo di oltre 150 milioni di euro, anche contro le ditte del nord, scoperte dalla Procura di Napoli, che per anni hanno sversato veleni e rifiuti tossici nei terreni della Campania provocando malformazioni e tumori agli abitanti, per difendere gli utenti e cittadini raggirati e delusi dallo scandalo-truffa sui rifiuti e danneggiati dagli effetti del disastro ambientale di cui dopo la puzza purtroppo si dovranno contare i veri danni
Noiconsumatori sul proprio sito spiega chi ha diritto a potersi costituire parte civile o a richiedere il risarcimento danni o anche il rimborso tarsu puntando a colpire nel portafoglio chi ha preso in giro, violentato e beffato milioni di cittadini e turisti in visita in Campania:
primi fra tutti hanno diritto a richiedere il risarcimento danni subiti i cittadini che hanno riportato lesioni alla salute o danni patrimoniali, esistenziali e da perdita di chance, poi possono chiedre il rimborso tutti quelli che in questi anni hanno continuato a pagare il tributo tarsu senza ricevere alcuna controprestazione e servizi anzi vedendo sprecato il loro denaro, in quanto mortificati, violentati e traditi dallo scandalo e speculazioni che hanno distrutto il territorio e minato la fiducia tra cittadini ed istituzioni . “Questi – chiarisce il comitato di difesa dei diritti vittime scandalo rifiuti – coloro che possono anche chiedere di costituirsi parte civile nell’eventuale processo in caso di rinvio a giudizio degli imputati e diritto di poter chiedere risarcimento dei danni morali e materiali derivanti dalle vicende puzzolenti .
I cittadini “mortificati, ingannati e danneggiati ” ora devono fare dieci passi in avanti e devono chiedere giustizia e risarcimento dei danni morali, esistenziali personali e patrimoniali di fronte alla vicende del disastro ambientale causato da gente senza scrupoli o incapaci di gestire la cosa pubblica finalmente smascherati dall’Autorità Giudiziaria . “Al giudice – continua Pisani – i cittadini, oltre al rimborso del tributo tarsu inutilmente pagato, potranno richiedere non solo il risarcimento del danno materiale (e, quindi, il rimborso del costo del tributo inutilmente pagato e poi sprecato dagli imputati etc.) ma anche il ristoro del danno morale ed esistenziale, oltre che alla salute li dove provato e documentato, in ragione del fatto di esser stati raggirati e danneggiati per dolo, negligenza e colpe non scusabili, di conseguenza, condotte non conformi ai principi di lealtà e di correttezza che dovrebbero caratterizzare qualsiasi pubblica amministrazione e società anche imprenditoriale “.
Oltre alle azioni promosse dai singoli cittadini, cui anche sulle spiagge saranno distribuiti vademecum e fac simili per promuovere la maxi causa in sede civile come la prossime costituzioni di parte civile, VISTO CHE NESSUNO SI DIMETTE A FRONTE DELLE GRAVI RESPONSABILITA’ O ERRORI CHE SIANO, Noiconsumatori.it CHIEDE SUBITO LA PUNIZIONE ED IL COMMISSARIAMENTO-SCIOGLIMENTO DELLA REGIONE CAMPANIA E DELLE ALTRE P.A. LOCALI COINVOLTE NELLO SCANDALO RIFIUTI AI SENSI DELL’ART. 126 Costitìituzione annuncia che in caso di processo lo stesso movimento si costituirà “parte civile contro “i furbetti del rifiuti” chiedendo il risarcimento simbolico di 100 euro per ogni cittadino da destinare a scopo di bonifica, cura patologie provocate e beneficenza per i giovani”.
PUZZUL PUZZOLENTE Sono di Pozzuoli o meglio PUZZOli visto che siamo messi molto peggio di Napoli.E’ un vero schifo muraglie e discariche all’aperto di munnezza indifferenziata con umido e oltre e puzzolente.E con questo caldo è da tifo.Animali di ogni tipo sulle strade che sguazzano sui cumili di spazzatura..CHE DIRE!!che non vogliono fare nulla si è capito.DOBBIAMO ACCETTARE le loro soluzioni: discariche "controllate" e inceneritori.Almeno l’avvelenamento è occulto. E come se non bastasse oggi ho trovato nella buca delle lettere il bollettino di pagamento TARSU..Ma è un oltraggio e un offesa per non dire altro.MI RIFIUTO E SPERO CHE LO FACCIANO TUTTI
aumenti TARSU SONO ANCH’IO DI POZZUOLI E ANCH’IO HO TROVATO OGGI NELLA CASSETTA DELLA POSTA IL BOLLETTINO DI PAGAMENTO TARSU. MA QUESTO POTREBBE ANCHE ESSERE CONSIDERATO NORMALE (…!!!!!). QUELLO CHE NON MI SPIEGO, ED HA DELL’INCREDIBILE, E’ CHE MENTRE LO SCORSO ANNO PER IL MIO APPARTAMENTO DI 90 MQ HO PAGATO 175 EURO, IL BOLLETTINO CHE MI E’ ARRIVATO OGGI (L’APPARTAMENTO E’ LO STESSO SE NON CHE IN PIU’ ORA HO SOTTO IL MIO BALCONE UN CUMULO MALEODORANTE DI SPAZZATURA) RIPORTA LA BELLA CIFRA DI 260 EURO!!!!!!!!!!!!!!!!!!! QUALCUNO MI DIA UNA SPIEGAZIONE O IO ESCO PAZZO.