Scatta esodo, week end con bollino nero
Scatta il primo esodo estivo e si mette in moto la macchina per evitare che milioni di italiani rimangano intrappolati sulle strade e le autostrade italiane nel primo dei due week end indicati dagli esperti con il bollino nero. A partire da venerdì pomeriggio saranno infatti migliaia le auto che si riverseranno sulla rete autostradale italiana: un flusso ininterrotto che, secondo le previsioni, raggiungerà il picco nella giornata di sabato 30 luglio.
“E’ ovvio che, potendo, sarebbe meglio posticipare o anticipare le partenze – dice il direttore della Polizia Stradale, Roberto Sgalla – ma se ciò non fosse possibile ci si dovrà armare di molta prudenza e pazienza”. Secondo le previsioni degli esperti, le giornate di venerdì 29 luglio e venerdì 5 agosto saranno caratterizzate da traffico intenso e sono segnalate sul calendario delle partenze con il bollino rosso. Sabato 30 luglio e sabato 6 agosto sono invece i due giorni più critici dell’anno, indicati con il bollino nero. Stessa indicazione anche per domenica 21 agosto, quando scatterà il controesodo, mentre la domenica successiva è indicata con il bollino rosso. Le possibili criticità, spiega Sgalla, potrebbero verificarsi sulle solite direttrici: le autostrade liguri (A10, A12, A6, A7 e A26), quelle del Triveneto (A4, A22, A23, A27 e A28), sull’A1 all’altezza di Bologna e Roma, sulla A14 Bologna-Taranto e sulla A3 Salerno-Reggio Calabria.
Problemi potrebbero derivare anche dalla presenza di 14 cantieri inamovibili, che sono in ogni caso segnalati sui siti della polizia, del ministero dell’Interno e dei gestori autostradali. A migliorare la situazione, quest’anno, potrebbero però contribuire due interventi che sono stati fatti nei mesi scorsi: l’ampliamento della barriera Trieste-Lisert dove transita il traffico diretto in Slovenia e Croazia e quello del casello di Rosignano, in Toscana, dove il traffico dell’A12 si riversa sulla via Aurelia: due direttrici dove spesso si sono verificati problemi e lunghe code. In ogni caso sono già stati disposti i piani di emergenza e i percorsi alternativi in caso di blocco della circolazione e tutti gli enti locali sono stati preallertati. Nei nodi strategici della rete autostradale saranno allestiti punti per la distribuzione di generi alimentari di prima necessità e anche presidi sanitari.
Così come i percorsi alternativi da utilizzare in caso di criticità saranno presidiati da pattuglie delle forze dell’ordine. La polizia stradale schiererà oltre 1.500 pattuglie tra auto e moto, mentre agenti in borghese vigileranno sulle aree di servizio. Oltre 300 saranno invece i sistemi ‘Tutor’ attivati per il controllo della velocità e 95 i misuratori di velocità in postazione mobile. Anche i controlli per la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, verranno potenziati attraverso l’utilizzo da parte degli operatori di polizia di 770 etilometri e duemila precursori. A partire da venerdì pomeriggio sarà infine riunito in seduta permanente ‘Viabilita’ Italià, il centro di coordinamento per la gestione delle crisi in materia di viabilità presieduto dalla polizia stradale: l’obiettivo è monitorare costantemente la situazione ed intervenire in caso di necessità. “Come ogni anno faremo del nostro meglio per garantire vacanze serene a tutti gli italiani. L’anno scorso, durante l’esodo, sulle strade italiane si sono registrati rispetto all’anno precedente cento morti in meno – conclude Sgalla – riuscire anche quest’anno a ridurre il tasso di mortalità sarebbe un risultato importante”.