Migliaia di persone in piazza. Ed è subito tensione. A Brescia la polizia ha caricato il corteo degli studenti in stazione. Stessa situazione a Padova, il corteo è stato caricato e due studenti sono stati fermati. A Milano il corteo voleva avvicinarsi alla sede del Parlamento europeo ed è stato bloccato dagli agenti. Tensione a Torino, dove le forze dell’ordine hanno sparato lacrimogeni. Mentre a Roma bloccati i militanti di Casapound. Almeno 80 le città in Italia dove è stata indetta una mobilitazione. Il 14 novembre è diventata una data internazionale. Già, questa è la prima «Giornata Europea di azione e solidarietà». Contro la crisi e le politiche di austerity. Le proteste sono state convocate da una quarantina di gruppi in 23 Paesi diversi per la
TENSIONI– A
Torino migliaia di manifestanti hanno prima fatto un blitz alle Agenzie delle entrate e hanno bruciato documenti. Poi hanno occupato il cantiere del grattacielo Intesa San Paolo. La polizia ha sparato lacrimogeni. Fermati due studenti. Gli agenti hanno caricato
il corteo degli studenti a Brescia, dove poche ore prima hanno arrestato tre studenti. Occupata la stazione.
Scontri a Padova, due ragazzi sono stati bloccati dalle forze dell’ordine. Uno è stato rilasciato. Cariche a Milano, il corteo bloccato in corso Magenta.
Tensione anche a Roma, dove un gruppo di militanti di Blocco Studentesco, legato a Casapound, formazione della destra radicale, ha cercato di fare un blitz. Le forze dell’ordine li hanno bloccati in via Ripetta.
I CORTEI– Mobilitazioni in tutta Italia. Oltre 25 le città che avranno cortei. La Cgil ha previsto un’astensione al lavoro di quattro ore. Ma in piazza ci saranno soprattutto studenti e precari.
A Roma quattro cortei.
A Milano il traffico è paralizzato. In piazza anche
Bologna, Torino, Napoli e Padova. A
Venezia attivisti sono entrato in una banca. Hanno appeso striscioni: «Fate soldi con i nostri debiti». Occupata la stazione di Mestre. Gli istituti sono stati presi di mira in quasi tutti i cortei. E sono diventati obiettivi di lanci di uova e vernice. Come ad Ancona dove è stata colpita la Banca d’Italia.
Migliaia in piazza anche a Palermo.
In Puglia studenti in undici piazze. A Trento danneggiate vetrine di banche e assicurazioni. Lancio di carote verso la prefettura a
Trieste. A
Parma «sanzionata» la Deutsch Bank. Il ministro Profumo non si è presentato a
Genova, dove, anche lì, hanno manifestato migliaia di studenti. Decine di persone sono salite sulla Torre di Pisa.
IN SPAGNA E IN EUROPA– La mobilitazione però è in tutta Europa. Madrid al grido «toma la huelga» guida le proteste nel Paese. Per la quarta economia più grande d’Europa, sprofondata in recessione, è il secondo sciopero generale in otto mesi. scontri nel centro città. Fino alle 11 sono state arrestate 62 persone, 34 risultano ferite, di cui 18 sono membri delle forze di sicurezza. La Grecia si è bloccata a mezzogiorno. La circolazione ferroviaria è stata fermata a Bruxelles.