SCOMPARE IL LIBRETTO DI CIRCOLAZIONE. ECCO COME SARA’ SOSTITUITO
Dopo il vecchio tagliando assicurativo cartaceo da esporre sul cruscotto, vanno in pensione anche libretto di circolazione e documento di proprietà. Arriva infatti a partire da luglio 2016 il documento unico di circolazione, che comprenderà tanto la carta di circolazione quanto il vecchio certificato di
proprietà, e costerà 29 euro. Sarà una sorta di carta d’identità dei mezzi di circolazione: telematica, moderna e
completa.
Lo prevede la bozza di decreto legislativo sulla riforma della Pubblica Amministrazione che porta la firma del del ministro Marianna Madia. Altre novità comprese nel decreto riguardano l’abolizione del PRA, il Pubblico Registro Automobilistico: le sue competenze già da
gennaio passeranno alla Motorizzazione. Inoltre il il registro delle auto
non sarà più tenuto dall’Aci ma dal ministero dei trasporti.
E sempre a partire
da luglio prossimo nasce un nuovo soggetto, l’Agenzia per il
Trasporto stradale, che rileverà le vecchie funzioni del PRA e si occuperà
di tutti i rapporti con cittadini e imprese relativi a trasferimenti di
proprietà, fermi amministrativi, ipoteche, patenti, abilitazioni, ma anche
riscossione delle imposte, sicurezza stradale, omologazioni, conducenti,
infomobilità e documentazione varia. Un unico interlocutore per tutto quello che riguarda i trasporti nel nostro Paese.