Scoperta altra discarica a cielo aperto: rifiuti edili
La polizia municipale di Castellammare di Stabia ha
individuato una vasta area privata utilizzata per smaltire illegalmente
scarti edili. Gli agenti della sezione di polizia ambientale hanno
rinvenuto in un’area di via Mezzapietra nella zona collinare della
città stabiese, cumuli di rifiuti costituiti da mattoni, tubi, terreno,
calcestruzzo. Si tratta, molto probabilmente, di scarti edili
provenienti da fabbricati abbattuti nella zona.
L’area ed il mezzo meccanico utilizzato per smaltire illegalmente i
rifiuti sono stati sequestrati. Sono stati già ascoltati la
proprietaria dell’area, una donna del luogo, ed il rappresentante della
ditta di Gragnano: per entrambi potrebbe scattare la denuncia nelle
porssime ore. Sulla vicenda indaga la procura di Torre Annunziata.
“Ancora una volta – dichiara Raffaele Iezza, assessore alla Polizia
municipale di Castellammare – il lavoro della polizia ambientale si
rivela prezioso e utile per contrastare i reati legati allo smaltimento
dei rifiuti. Fondamentale è
la collaborazione con i cittadini che, attraverso le loro segnalazioni,
ci consentono di scoprire e indagare su situazioni che rappresentano
spesso una vera e propria ferita al nostro territorio”.