Scoperta choc nel napoletano: casalinga trova testa di topo nella pelata
Allarme pelati a Volla, nel napoletano. Una casalinga ha fatto una macabra scoperta mentre cucinava il sugo: all’interno del barattolo di pelati acquistato in un discount vicino casa ha trovato la testa di un topo. I carabinieri del Nas partenopeo hanno appurato che la confezione proveniva da un centro di distribuzione all’ingrosso di Pagani e che si trattava di una partita di pomodori precedentemente arrivata da una azienda di Sarno, nel salernitano. I reati ipotizzati sono di alterazione alimentare che potrebbe già iscrivere qualcuno nel registro degli indagati. I controlli nelle aziende dell’agro nocerino sarnese potrebbero partire a ore.
“E’ inammissibile. Un episodio gravissimo, un allarme per la salute dei consumatori – afferma l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori -. Che i responsabili vengano puniti. Ci chiediamo in che condizioni igienico-sanitarie le aziende confezionino i prodotti che poi andranno a finire sulle nostre tavole. Non è purtroppo la prima volta che orrori del genere coinvolgono i barattoli di pelati: già in passato si sono verificate tristi sorprese per molti cittadini che hanno trovato all’interno dei recipienti insetti di vario genere. Chiediamo un rafforzamento dei controlli e delle verifiche sulle modalità di lavoro delle aziende produttrici di alimenti in scatola. Ai consumatori consigliamo di preferire sempre l’acquisto di alimenti freschi al mercato o sui banconi del supermarket che possono essere lavati e disinfettati facilmente. Ricordiamo che deve essere sempre chiara la provenienza del prodotto. E’ bene scegliere frutta e verdura che provengono da coltivazioni italiane”.