Scoperta organizzazione criminale di prodotti contraffatti
Maxioperazione anti-abusivismo degli uomini della Guardia di Finanza del Gico di Napoli e dello Scico di Roma che hanno eseguito , questa mattina, arresti e sequestri in molte città italiane e in dieci paesi europei. Le manette sono scattate nei confronti degli esponenti di un’organizzazione criminale dedita alla commercializzazione di oggetti meccanici contraffatti provenienti dalla Cina, accusati di associazione per delinquere, frode ed immissione sul mercato di prodotti pericolosi, mentre sono stati posti sottosequestro beni mobili ed immobili per un valore di 10 milioni di euro. Le indagini delle Fiamme Gialle sono partite l’anno scorso da una segnalazione dell’organismo di cooperazione giudiziaria dell’Ue, l’Eurojust che aveva scoperto l’esistenza di un’ associazione criminale, la cui base era a Napoli, impegnata nella vendita porta a porta di prodotti elettrici e meccanici di fabbricazione cinese, quali generatori, trapani, motoseghe, telefoni cellulari iPhone di ultima generazione ai quali venivano apposte false etichette di noti marchi del settore.
“Esprimiamo grande soddisfazione per l’operazione della Guardia di Finanza – commenta l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it -. Per la lotta alla contraffazione in questi giorni la Commissione Europea ha stabilito che, a partire dal prossimo ottobre, verrà istituito il marchio “made in Italy” su alcuni prodotti che servirà proprio a garantire su al consumatore informazioni sulla qualità e la provenienza della merce che sceglie di acquistare. La contraffazione, infatti, oltre ad essere un reato ed un’attività che gonfia le tasche delle organizzazioni criminali risulta anche pericolosa per gli acquirenti che avendo a che fare con le “imitazioni” di grandi griffe non vengono a conoscenza dei luoghi di produzione e dei materiali usati che spesso risultano tossici. Grazie a questi blitz delle forze dell’ordine e all’impegno dell’Ue i cittadini sono messi in condizione di scegliere cosa acquistare con consapevolezza e responsabilità”.