Scoperti 23 falsi dentisti con diplomi scaricati dal Web
strutture odontoiatriche abusive o irregolari sequestrate insieme ad
attrezzature, apparecchiature radiologiche e laser per un valore
complessivo di oltre due milioni di euro. È il bilancio dei controlli
messi a segno, nei primi mesi del 2010, dai carabinieri del Nas di
Torino che hanno denunciato 23 persone.
Tra i dentisti abusivi
scoperti dai militari, uno che aveva il suo studio vicino all’aeroporto
di Caselle e operava da 30 anni esibendo un titolo di studio conseguito
in Svizzera, acquisito con la frequenza di un corso della durata di una
sola settimana.
Un altro falso dentista esibiva in studio,
adeguatamente incorniciati, quattro diplomi di laurea scaricati da
internet riproducenti falsi titoli delle università di Torino, Lione,
Boston e Bucarest.
Come riferiscono i carabinieri del Nas, in
altri casi, i militari hanno scoperto sistemi artigianali per eludere i
controlli ufficiali, nonchè attrezzature dentistiche completamente
abusive. Due fratelli odontotecnici, ad esempio, avevano nascosto
l’accesso allo studio, completo di poltrona e dispositivi medici,
dietro a una parete mobile a specchio posta nel locale spogliatoio. Il
passaggio segreto veniva azionato da un pulsante che, in caso di
ispezione, poteva essere attivato per impedire l’apertura della porta
specchio.
Un altro dentista, invece, utilizzava un rudimentale
sistema meccanico, munito di bracci telescopici, che permetteva la
scomparsa delle attrezzature all’interno di finte cassettiere collocate
alla parete.