Scuola, al via dal 2012 le pagelle online
Dall’anno scolastico 2012-2013, la pagella correrà on line. Anche le
università dovranno accelerare sulla digitalizzazione di alcuni servizi
agli studenti, come, per esempio, le iscrizioni, i pagamenti, la
gestione informatizzata degli esami.
Le novità in arrivo per Viale Trastevere sono contenute nel ddl
Brunetta anti-burocrazia, che ha ottenuto il via libera, lo scorso 12
novembre, dal Consiglio dei Ministri. Già dal primo anno, fanno sapere
dalla Funzione Pubblica, l’Erario potrà risparmiare, in termini di
riduzione del costo della carta, circa 7 milioni di euro. Una cifra che
salirà a 30 milioni l’anno, quando andranno definitivamente a regime le
nuove misure.
La novità più importante interessa il mondo della scuola e, in
particolare, presidi e segreterie d’istituto. Dopo gli sms ai genitori
in caso di assenza del figlio in classe e l’adozione obbligatoria, dal
2011-2012, dei libri di testo in formato digitale, già da quest’estate,
per le scuole che sono più avanti nel processo di innovazione
tecnologica, si potranno comunicare on line, pure, gli esiti degli
scrutini dei ragazzi. L’obbligo, per tutti i plessi, scatterà dal 2012.
Ogni istituto potrà scegliere 3 distinte modalità di comunicazione
alla famiglia della scheda di valutazione del proprio ragazzo. La
prima, attraverso l’utilizzo della posta elettronica. In questo caso,
la segreteria della scuola manderà direttamente una mail riservata
all’indirizzo mail comunicato dai genitori al momento dell’iscrizione a
scuola del ragazzo. La seconda opzione, consiste nel rendere la pagella
direttamente disponibile on line sul sito internet del plesso.
Ovviamente, l’accesso sarà limitato a soli mamma e papà (o a chi ha la
potestà sul minore), attraverso password o codici personalizzati. La
terza opzione, è la più generica: la comunicazione della pagella potrà
avvenire attraverso “ogni altra modalità digitale”. Il riferimento è,
per quelle scuole, che, ancora oggi, non hanno propri siti internet o
personale in grado di utilizzare le nuove tecnologie. Qui, dovrà essere
il preside a ingegnarsi a trovare la migliore soluzione digitale.
Ma la cara e vecchia pagella di carta non andrà definitivamente in
soffitta. La nuova normativa, infatti, tra le righe, prevede la
possibilità da parte dell’interessato di ottenere gratuitamente copia
cartacea del documento redatto in formato elettronico. Bisognerà fare
una richiesta alla scuola e andare, poi, in un orario concordato a
ritirarla. Un’opzione, però, da Palazzo Vidoni, “sperano” sia
utilizzata marginalmente.