Scuola: il testo consigliato? Se sfora i tetti di spesi previsti dal Ministero si può inviare la segnalazione
Ogni anno bisogna far fronte al caro-libri. Il Ministero dell’Istruzione ha perciò fissato dei tetti di spesa previsti per i libri scolastici, contenendo così i costi delle famiglie. Ma qui viene il bello: non poche scuole sono solite adottare i termini ‘testo consigliato’ per intendere il libro scolastico che è utile comprare, ma ha un costo più elevato rispetto ad un altro. Se ciò avvenisse nelle scuole frequentate dai vostri figli, è bene chiedere ai docenti se è necessario utilizzare un testo di un valore così alto, da sforare i tetti di spesa previsti dal Ministero. Se il testo è ‘proprio necessario’ è bene inviare una segnalazione allo stesso Ministero dell’Istruzione. Poi per risparmiare è possibile scaricare legalmente i testi dal web, pagando soltanto i diritti d’autore. Una novità a cui dovremmo abituarci, visto che il Ministero vuole adottare una nuova forma di lettura dei testi, non più in formato cartaceo, ma in formato elettronico, dunque entro il 2012, secondo il Ministero, ci troveremo davanti agli e-book.